rotate-mobile
Elezioni comunali 2016 Centro / Piazza Solferino

Al teatro Alfieri arriva Renzi: "Fassino è il candidato giusto per la Torino del futuro"

Sul palco anche il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino: "Vinceremo al primo turno"

Elezioni, futuro e politica. Il presidente del Consiglio e segretario nazionale del Pd, Matteo Renzi, ha fatto tappa oggi pomeriggio al teatro Alfieri di Torino per una manifestazione a sostegno del candidato sindaco del capoluogo piemontese, Piero Fassino.

Una folla ha accolto il premier, fuori dal teatro una piazza Solferino isolata dal traffico. Con tutti i mezzi deviati e i centri sociali braccati dalla polizia. Sul palco, oltre a Renzi, anche il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e i segretari del Pd, regionale e provinciale, Davide Gariglio e Fabrizio Morri. In platea anche i candidati per il consiglio comunale e per le circoscrizioni per il centrosinistra.

“Sono convinto che il Pd vincerà al primo turno, non ci sarà bisogno di alcun ballottaggio” ha esordito Sergio Chiamparino. Pimpante anche il sindaco uscente Piero Fassino. “Torino deve guardare al futuro con ottimismo – ha spiegato Fassino -. Abbiamo i mezzi per fare bene, diventeremo essere punto di riferimento in tanti settori. Per questo chiediamo ai torinesi fiducia per gestire il futuro e per fare quel salto che ci consentirà di tornare a crescere. Chiediamo un voto per amore di Torino”.

Il premier ha preso la parola dopo i segretari torinese e piemontese del partito, Fabrizio Morri e Davide Gariglio, il presidente del Piemonte, Sergio Chiamparino e il candidato Fassino. “Siamo l'unico partito che non butta fuori chi la pensa in modo diverso, che non manda email anonime, che da qualche parte qualcuno dice che arriverà un'email con la squadra” l’attacco di Renzi al Movimento 5 Stelle.

Il premier ha poi tirato acqua al suo mulino. “Stiamo portando Italia fuori da una palude mentre c'è chi spera nel suo fallimento. La rottamazione e il cambiamento - ha continuato Renzi - si fanno quando le cose non vanno bene, quando quelli di prima riducono il paese alla palude”. Un pensiero anche a Fca. “Sulla Fiat hanno avuto ragione Fassino e Chiamparino, non Giorgio Ariaudo. Abbiamo avuto ragione noi”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al teatro Alfieri arriva Renzi: "Fassino è il candidato giusto per la Torino del futuro"

TorinoToday è in caricamento