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Elezioni politiche 25 settembre 2022 Centro / Piazza Castello

Pioggia di critiche su Marco Rizzo: sui social brinda per la morte di Gorbaciov

Poi ha replicato attaccando i 'giornaloni'

Sono tutti belli quando nascono e tutti buoni quando muoiono, ma non per il torinese Marco Rizzo, candidato alle elezioni del 25 settembre con la lista 'Italia sovrana e popolare', che ieri sera - martedì 30 agosto - ha commentato la morte di Mikhail Gorbaciov, l'ex presidente dell'Urss, pubblicando sui social la foto di una bottiglia di champagne. 

"Era dal 26 dicembre 1991 che avevo aspettato di stappare la migliore bottiglia che avevo…", è il commento che segue la pubblicazione della fotografia e il riferimento è chiaro. Il 26 dicembre del 1991 è la data che segna la fine dell’URSS. 

Ovviamente il post di Marco Rizzo ha fatto discutere e parecchio. In molti lo hanno criticato duramente, ma lui non ha fatto marcia indietro e ha ribattuto con un nuovo tweet: "Una provocazione dadaista e l’ipocrisia. Ci sono persone che muoiono per guerra, per fame, per infortuni, per vaccini. Ogni sacro giorno. Muore uno della banda dei globalizzatori. Metti una bottiglia di spumante, senza esplicitare un nome. Si scatena l’inferno. Di chi? Dei giornaloni".

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