Il conto alla rovescia è scattato. Fra sei giorni, domenica 26 giugno 2022, i cittadini di Chivasso dovranno tornare nuovamente alle urne per il secondo turno elettorale, quello di ballottaggio, per scegliere se confermare l'attuale sindaco Claudio Castello o eleggere la sfidante Clara Marta. 

Il primo turno, al termine dello scrutinio delle 27 sezioni, ha visto la parziale vittoria di Clara Marta, esponente del centrodestra chivassese (sostenuta da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, "Amo Chivasso e le sue Frazioni" e "Per Chivasso Marta Clara sindaco") con il 42.34%. 

Castello, invece, esponente del centrosinistra (sostenuto da Pd, Sinistra Ecologista Chivasso, Noi per Chivasso e Chivasso in Movimento), ha ottenuto il 40.37%. 

Ago della bilancia, oltre alla grande fetta di astenuti - che potrebbe aumentare, come accade ad ogni ballottaggio - sarà Claudia Buo ("Liberamente Chivasso" e "Democratici in Azione") con il suo 17.29%. Un "tesoretto" che quasi certamente potrebbe essere appannaggio di Castello. 

Nessun apparentamento è stato sancito. E Buo ha fatto sapere come non abbia dato indicazioni di voto, pur avendo avuto colloqui con tutti e due i candidati sindaco. Una libertà di voto che potrebbe cambiare, ancora una volta, le carte in tavola. 

Le urne saranno aperte dalle 7 alle 23. I cittadini questa volta dovranno esprimere solo la preferenza tra Claudio Castello del centrosinistra e Marta Clara del centrodestra: basterà apporre la croce su uno dei due nomi.