Italia dei Valori, sorteggio per le liste: "Questa è vera trasparenza"
Il direttivo cittadino segue la strada della completa trasparenza e sceglie il sorteggio per stilare le liste dei candidati consiglieri. Maria Cristina Spinosa è al primo posto al Comune
E' senz'altro una novità quella introdotta dall'Italia dei Valori a Torino. "Democrazia, massima trasparenza, pari opportunità, vere e concrete - dicono dal partito - per tutti i candidati" Il direttivo cittadino guidato dal segretario Antonio Punzurudu ha scelto la strada del sorteggio per stilare le liste IDV al Comune e alle circoscrizioni. "Nessuna testa di lista, nessun privilegio, nessuna distinzione tra uscenti e nuovi, volti conosciuti e candidati emergenti"
Nella sede regionale di via Ormea, a Torino, gremita di iscritti e dirigenti, un momento solitamente carico di tensione è così diventato un'occasione da vivere con piacere e con quel pizzico di comprensibile emozione nell'attendere il risultato.
La Senatrice Patrizia Bugnano in versione dea bendata ha premiato l'attuale segretaria provinciale Maria Cristina Spinosa come capolista nella lista per il Comune di Torino. La segreteria cittadina ha adottato due modalità diverse per la scelta della compilazione delle liste : per ogni circoscrizione è stata sorteggiata una lettera dell'alfabeto dalla quale partire per stilare i 25 candidati. Al Comune, invece, si è scelto la strada del sorteggio nome per nome.
Il segretario cittadino Antonio Punzurudu, l'On. Ivan Rota, il consigliere regionale Andrea Buquicchio, la segretaria provinciale Maria Cristina Spinosa, la Senatrice Patrizia Bugnano e il parlamentare Gaetano Porcino si sono stretti intorno all'urna inseme al direttivo, gli iscritti e i candidati, "per vivere un momento di vera democrazia, una piccola ma grande rivoluzione nella gestione delle candidature. Una nuova prassi, inusuale, che può fare da apripista nella gestione delle competizioni elettorali che verranno da qui in avanti, e non solo a Torino".
Il Segretario Antonio Punzurudu: "Credo che sia stato fatto un ottimo lavoro. Abbiamo fatto qualcosa di diverso, abbiamo vissuto un momento di democrazia in un clima disteso, sereno e divertente al contempo, nonostante stessimo realizzando un passaggio importante e delicato nel percorso verso le elezioni.
