Cure domiciliari fuori regione: primo sì in commissione Sanità alla Pdl Stecco
Per permettere alle persone fragili, non autosufficienti o malate di mantenere la continuità assistenziale in caso di trasferimento temporaneo fuori dal Piemonte
La proposta di legge per estendere le prestazioni sanitarie a domicilio anche fuori dal Piemonte, presentata da Alessandro Stecco (Lega), ha ricevuto il primo consenso della commissione Sanità, guidata da Andrea Cane.
La Pdl mira a consentire alle persone che non sono autosufficienti, fragili o affette da malattie che già ricevono cure a domicilio in Piemonte, di mantenere la continuità assistenziale in caso di trasferimento temporaneo in un'altra regione, in una logica di sistema integrato delle prestazioni sanitarie.
Le cure saranno erogate secondo specifici protocolli d'intesa tra la Asl di residenza e l'azienda sanitaria della regione ospitante, nei quali saranno stabiliti criteri organizzativi e tempi di accoglienza del paziente. Prima dell'esame in Aula, la proposta di legge dovrà essere valutata dalla commissione Bilancio per la norma finanziaria e nuovamente dalla Quarta per il voto finale
