Dopo che i casi gravissimi di Csea e Gtt hanno scoperchiato il pentolone nascosto dell’amministrazione comunale, svelando i meccanismi di gestione di questo tipo di società controllate dal Comune, credo che la magistratura farebbe bene a domandarsi se non sia il caso di approfondire l’eventualità che vi siano state irregolarità anche nel passato di Amiat e di Iren.

Già perché, seppure si tratta di società diverse che oggi sono in parte private, non vorrei che lo stesso sistema di gestione fosse stato applicato in quelle realtà.

In fondo si tratta sempre di società controllate o partecipate che hanno prosperato in quell’era dell’amministrazione comunale gestita sempre dalla stessa persona, nella quale come ha detto ieri il Sindaco Fassino c’è stata una ‘insufficiente azione di vigilanza della politica’ rilevando anche, per il caso Csea, spregiudicatezza, superficialità e mancanza di trasparenza.