I costi della politica sono ancora molto alti. Una proposta per risparmiare 3,5 milioni di euro in cinque anni arriva dal consigliere regionale Mauro Laus, il quale ha suggerito di tagliare le poltrone delle Atc del Piemonte, accorpando le sette agenzie provinciali in una unica alla quale affidare la gestione dell'intero patrimonio di case popolari della Regione. La somma così economizzata, suggerisce l'esponente del Pd, potrebbe essere utilizzata per finanziare l'abbattimento delle barriere architettoniche negli stabili delle Atc. "Il 'super-organismo' che si verrebbe a creare con la mia proposta - spiega Laus - con un solo presidente, un vice e cinque consiglieri, consentirebbe un risparmio di oltre 700 mila euro l'anno. Gli emolumenti per l'amministrazione della Atc unica avrebbero un costo di 150 mila euro l'anno contro gli 865 mila complessivi delle sette Agenzie, a parità di alloggi gestiti".

"Con l'accorpamento - aggiunge - si potrebbe sanare inoltre il profondo disequilibrio esistente tra i territori. Infatti, mentre l'Atc di Torino, a fronte di emolumenti annui per presidente e consiglieri pari a 146 mila euro, è chiamata a gestire 31 mila alloggi, con un costo medio di 5 euro per unità, nelle altre sette Atc gli alloggi gestiti sono numericamente assai inferiori e la ricaduta degli stipendi su ciascun alloggio sale da 20 fino a 83 euro". Con i soldi risparmiati tagliando le poltrone, Laus propone di rifinanziare i bandi per l'abbattimento delle barriere architettoniche presenti negli stabili delle Atc, visto che "i contributi statali sono stati in gran parte ridotti e il fondo regionale non risulta più finanziato da almeno cinque anni". (Ansa)