Rimborsopoli: i consiglieri indagati restituiscono un milione di euro
Il risarcimento è arrivato a quasi un milione e duecentomila euro. Dei 42 consiglieri indagati, 14 hanno chiesto il patteggiamento, altri 4 il rito abbreviato
Le nuove elezioni regionali incombono, ma nelle aule del Palazzo di Giustizia si continua a parlare delle scorse legislature. Il tema è sempre lo stesso, è cioè "rimborsopoli". Sono 42 gli imputati e piano piano ognuno di loro sta scegliendo una strada diversa.
Roberto Cota è stato il primo ad uscire dal procedimento giudiziario attuale chiedendo il giudizio immediato. Il Tribunale gli ha concesso il rito immediato per il prossimo 21 ottobre. Altri quattro consiglieri hanno scelto il rito abbreviato, distinguendosi da altri quattordici indagati che invece vorrebbero patteggiare, con pene comprese da un minimo di 12 ad un massimo di 18 mesi.
Intanto la somma restituita come risarcimento dai consiglieri indagati ha superato il milione di euro.