Si è fatta un po' attendere, alla prima conferenza da sindaca, Chiara Appendino. Ma se ieri, durante le prime dichiarazioni è apparsa emozionata e con le mani tremanti, oggi ha tirato di nuovo fuori la sicurezza e la parlantina che la caratterizzano. "Ieri abbiamo ottenuto un risultato strepitoso - ha dichiarato - e dopo sono andata a festeggiare in piazza con chi mi ha sostenuto in tutti questi mesi, tutt'altro che facili". 

La neo sindaca, rispondendo a chi ha sottinteso che chi ha votato Movimento Cinque Stelle, ha fatto in realtà un atto di protesta, ha parlato di una città divisa in due: " Penso più che altro che parte dei cittadini non si sia sentita rappresentata dall'amministrazione degli ultimi cinque anni: il nostro compito nei prossimi mesi - ha aggiunto - sarà quello di ricucire queste due metà" .  

Dedicherà un giorno alla settimana al ricevimento dei cittadini per ascoltare i loro problemi e gli eventuali reclami, e lo stesso faranno i suoi assessori. Una volta al mese inoltre, sarà possibile seguire la giunta con la diretta su Facebook ma ora resta da completare la squadra che affiancherà Chiara Appendino: mancano infatti ancora gli assessori alla cultura, alla sicurezza e ai trasporti.

E a chi polemizza sull'ingresso degli attivisti del Movimento Cinque Stelle con le bandiere No Tav, a Palazzo di Città, nella notte della sua elezione, risponde: "Non ci saranno trasformismi - ha dichiarato -: un sindaco non può bloccare l'opera, l'ho già detto e lo riconfermo. Certamente - ha chiarito - in sede opportuna, porterò le ragioni del no".

Ma spazio è stato dato anche a qualche momento di ilarità. Ieri sera Beppe Grillo, per esultare e celebrare la vittoria della candidata grillina, si è affacciato dalla finestra dell'Hotel Forum di Roma con un appendino al collo. "Si, l'ho sentito per telefono - ha detto sorridendo la neo sindaca - e proprio su questo ci siamo fatti quattro risate".