Cerutti (Sel) sulla nomina della nuova Commissione antimafia
La notizia è che anche il Consiglio regionale del Piemonte da oggi ha una Commissione antimafia, ma la notizia nella notizia è che continua l'integralista discriminazione da parte di maggioranza e opposizione della nostra istituzione nei confronti delle donne.
Buquicchio (Presidente), Cantore e Stara (Vicepresidenti) sono i consiglieri che avranno il compito di garantire la legalità e il contrasto dell’infiltrazione criminosa nell’attività pubblica della nostra Regione. Evidentemente qualcuno è convinto di essere in possesso del marchio di difensore della legalità e lo vuole mantenere con tutti i mezzi a disposizione. Peccato perché siamo convinti che Eleonora Artesio avesse tutte le carte in regola per dirigere con attenzione e precisione la nuova Commissione antimafia.
Il nostro rimpianto è alimentato ancor di più dalla convinzione che se l'opposizione non si fosse persa in inutili campanilismi partitocratici oggi potremmo parlare di una vittoria del centrosinistra e di una prova di forza non indifferente davanti ad una maggioranza che è sempre più a pezzi al suo interno. Peccato! Non è la prima volta che capita una cosa del genere e non sarà neppure l'ultima, ma noi non ci stancheremo di mettere in evidenza l'ipocrisia di una politica che a voce vuole le pari opportunità e nei fatti mette sempre davanti gli uomini.