Caso Unipol, parla Fassino: "Montatura contro di me"

Torna al centro del dibattito il caso Unipol, con la ormai famosa intercettazione della conversazione tra Piero Fassino e Consorte. Oggi il sindaco di Torino è tornato sull'argomento, sostenendo che il fatto che il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi risulti indagato per questa vicenda "é una cosa che inquieta, ma io mi aspetto che da parte dei magistrati sia fatta piena luce, fu una trappola su cui si è costruita una montatura contro me e i Ds". Fassino lo ha detto ieri ai microfoni di Rainews. (ANSA)