Bono: "Chiamparino ha offeso tutti i baristi, d'ora in poi il caffè lo prenda a casa"
Chiamparino non affiderebbe ai grillini neppure la gestione di un bar. Davide Bono, candidato governatore M5S, però, ribatte: "Ha offeso una categoria di migliaia di persone"
La campagna elettorale è entrata nel vivo, non soltanto per le presentazioni ufficiali a cui i vari candidati sono stati soggetti, ma soprattutto per i toni utilizzati nella propaganda. Dopo le recenti dichiarazioni di Chiamparino "al Movimento Cinque Stelle non affiderei neppure la gestione di un bar", la risposta del candidato governatore Davide Bono (M5S) arriva puntuale come un orologio svizzero.
"Abbiamo trovato molto spiacevole la dichiarazione di Chiamparino - afferma Davide Bono -. Da un amministratore che ha lasciato debiti probabilmente insolvibili nel comune di Torino, ci aspetteremo più prudenza anche perchè quando svilisce il Movimento Cinque Stelle svilisce anche 9 milioni di elettori". Come sostenuto da Davide Bono, gestire un bar, per Chiamparino, sembra una passeggiata, anche se i dati confermano il contrario: tra burocrazia, tasse ed Equitalia, anche mandare avanti un bar, è diventata un'impresa difficile. "Con questa dichiarazione ha offeso tutti i commercianti che lo fanno - continua Bono -. Forse Chiamparino non se ne è accorto perchè lui va solo nei bar di lusso".
Un botta e risposta continuo quello tra Chiamparino ed il Movimento Cinque Stelle, fomentato anche dai protestanti grillini che nella giornata di sabato, a Pinerolo, durante la "passeggiata" di Chiamparino tra i cittadini hanno fatto sentire la loro voce con striscioni e parole pesanti sui soldi spesi dallo stesso ex Sindaco nella precedente amministrazione. "Sei mesi fa gli ho detto che non gli avrei fatto fare neanche l'amministratore di condominio - conclude Bono, in riferimento a Chiamparino -. Ma credo, in questo caso, di non aver offeso nessuno. La risposta ce la daranno gli elettori".
