rotate-mobile
Politica

Musy, disposta l'autopsia che potrebbe modificare l'imputazione

Il tribunale, su richiesta del pm Roberto Furlan, ha disposto l'autopsia che dovrà stabilire se esiste un nesso diretto e inequivocabile tra decesso e ferimento

Il Tribunale di Torino ha disposto l'autopsia sul corpo di Alberto Musy, l'ex consigliere comunale morto nella tarda serata di ieri, in una clinica di Santena, a 19 mesi dall'agguato di via Barbaroux.

L'autopsia verrà fatta il 26 ottobre ed è stata affidata al medico legale Luca Tajana. Fondamentale sarà l'esito di questa: da stabilire in particolare se esiste un nesso diretto e inequivocabile tra il decesso e il ferimento. Se così fosse potrebbe cambiare il capo di accusa nei confronti di Francesco Furchì che, ad ora, è di tentato omicidio, ma potrebbe mutare in omicidio volontario.

Il pm, durante il suo breve intervento durante l'udienza del processo, ha fatto presente ai giudici che, in linea teorica, la Procura potrebbe aprire un fascicolo autonomo. Gian Paolo Zancan, patrono di parte civile, si è associato alla proposta di autopsia, ma ha chiesto che l'autorizzazione per i funerali venga concessa "al più presto".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Musy, disposta l'autopsia che potrebbe modificare l'imputazione

TorinoToday è in caricamento