Ex Moi, la sindaca Appendino va a Roma per incontrare Salvini
La situazione, dopo l'omicidio del giovane nigeriano, è tesa
Oggi la sindaca di Torino Chiara Appendino sarà a Roma per incontrare il ministro dell'Interno, Matteo Salvini. Argomento cruciale: l'ex Moi. Dopo l'ultimo grave episodio che si è verificato qualche giorno fa fra le palazzine dell'ex villaggio olimpico - l'assassinio del giovane nigeriano Andrew Yomi -, il vertice è diventato urgente. Si discuterà della situazione del villaggio di via Giordano Bruno dove da novembre è iniziato lo sgombero "dolce", modalità che non subiranno a quanto pare nessun cambiamento. Almeno secondo quanto ha chiarito il questore di Torino, Francesco Messina: una linea confermata da comune, diocesi, prefettura e Compagnia di San Paolo.
Fratelli d'Italia e Lega: "La misura è colma"
Una linea che però non piace a Fratelli d'Italia che lunedì 21 gennaio scorso ha organizzato una fiaccolata, alla luce dell'ultimo episodio, per "esigere lo sgombero reale del ghetto occupato abusivamente".
"Salvini ascolti questa piazza e metta la parola ‘fine’ al finto sgombero soft promosso dall’Amministrazione comunale grillina di Torino - hanno dichiarato Augusta Montaruli, parlamentare torinese FDI, e Maurizio Marrone, dirigente nazionale FDI -.
Appendino prende in giro il Ministro dell’Interno per far arrivare i milioni del governo alle solite cooperative del business immigrazione, ma il recente omicidio dimostra che il controllo dello Stato sull’ex Moi è pari a zero. Un progetto reale di sgombero vero, concreto ed immediato ce l’abbiamo noi Fratelli d’Italia e lo esporremo direttamente a Salvini”.
Anche Fabrizio Ricca, capogruppo della Lega Nord in comune ha fatto chiaramente intendere che la misura è colma : "Stupri, spaccio e ora anche un omicidio. Sgomberare l’Ex Moi subito, accogliere chi ne ha diritto ed espellere gli irregolari. Tolleranza zero!".