Polemica in Comune, il grillino all'attacco di Lo Russo: "Ha usato i soldi dei torinesi per promuoversi"

L'evento organizzato dall'amministrazione comunale di Torino per celebrare il primo anno di amministrazione del sindaco Stefano Lo Russo è costato 52.216 euro ai contribuenti torinesi. A fare i conti in tasca al primo cittadino e alla sua giunta è stato Andrea Russi, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle. Non è la prima volta che il grillino fa i conti in tasca al sindaco, il 3 novembre scorso aveva sollevato la questione delle poltrone dell'ufficio di Lo Russo. 

"Dopo aver visto al TGR un'intervista al Sindaco effettuata nel suo studio, ho scoperto che una delle prime scelte da sindaco di Lo Russo è stata far sostituire le poltrone del proprio ufficio, inclusa, ovviamente la sua", aveva scritto in una nota, "Per carità, 5.500 euro è una spesa relativamente esigua ma lo trovo comunque decisamente inopportuno, per una serie di motivi". 

La vocazione ai conti di Russi questa volta invece si è concentrata sull'evento pubblico di metà novembre scorso organizzato alle OGR, che per inciso sono state concesse a titolo gratuito. "Ricordate l'evento di autocelebrazione di Lo Russo e della sua giunta, organizzato - da loro stessi durante le Atp Finals? Ebbene, l'evento, per dire cosa hanno fatto nel primo anno di governo (e cosa pensano di fare nei prossimi), è costato la bellezza di 52.216 euro, a spese dei contribuenti torinesi. Gli stessi contribuenti che si sono visti innalzare Tari e Irpef".

Russi, che ha voluto parlare alla pancia dei torinesi, denuncia così un presunto spreco di risorse pubbliche: "Mi chiedo se in un periodo come questo, dove le tasse sono al massimo, i servizi spesso carenti e le bollette alle stelle, abbia senso spendere (per me sprecare) soldi pubblici in questo modo. Dopo le poltrone del Sindaco, il bagno del Gabinetto del Sindaco, ora abbiamo anche gli eventi organizzati dal Gabinetto del Sindaco per l'autopromozione del sindaco e della giunta. Mi chiedo, non potevano metterli di tasca propria quelle risorse, anche considerato l'aumento di stipendio di cui hanno potuto beneficiare?". 

I dati sono stati forniti ad Andrea Russi dagli uffici del Comune di Torino tramite accesso agli atti. Le cifre che riporta sono presenti su determine dirigenziali.