rotate-mobile
Politica Venaria Reale / Via Amedeo di Castellamonte

Rischio idrogeologico, dal Governo 34 milioni di euro: ne beneficeranno 7 comuni torinesi

Le opere previste

Sono 34 i milioni di euro che il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica del governo) ha destinato per il "Piano Stralcio" 2019, ovvero il piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, il ripristino e la tutela della risorsa ambientale.

Diverse le opere stanziate. A partire dalla cassa di espansione del fiume Dora Riparia, a Caselette, protezione della città di Torino, con una integrazione del fondo per il primo lotto di altri 6.2 milioni di euro.

Per Valperga, invece, saranno  950mila gli euro stanziati, in località San Giuseppe, per la realizzazione dello scolmatore che porta dal Rio Levesa al torrente Gallenca, con salvaguardia degli abitati di Salassa, Oglianico e Rivarolo. 

Per il completamento delle opere di arginatura del fiume Dora Riparia, a protezione del concentrico di Bussoleno, sono stati stanziati 1,9 milioni di euro per il primo lotto.

A Castellamonte, per il canale scolmatore del rio San Pietro, il Cipe ha stanziato 2 milioni di euro.

Sono 4 i milioni che invece verranno stanziati in favore del comune di Settimo Vittone, per la sistemazione idraulica del rio Calamia, a protezione del concentrico, sia nel tratto a valle sia a monte del ponte sulla sp 72. 

Due anche gli interventi a Villar Pellice, per la sistemazione del torrente Rospart, tra l’attraversamento della Sp 161 e Borgata Ciarmis, e in frazione Garin, per il completamento delle opere di messa in sicurezza del Rio Cassarot. In totale 4.9 milioni di euro di opere.

Infine Venaria, con i 5 milioni di euro stanziati per rifare il ponte Castellamonte sul torrente Ceronda.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rischio idrogeologico, dal Governo 34 milioni di euro: ne beneficeranno 7 comuni torinesi

TorinoToday è in caricamento