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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Chieri

Contrasto al caro bollette, il Comune di Chieri mette in campo due azioni per famiglie e microimprese

Aperti due bandi pubblici: quali requisiti occorrono

Il Comune di Chieri ha stanziato 418mila e 500 euro a favore delle microimprese e dei nuclei familiari per far fronte all’aumento dei costi energetici e delle bollette di luce e gas: i due bandi pubblici sono stati illustrati in conferenza stampa dal Sindaco Alessandro Sicchiero e dalla Giunta. "Sono orgoglioso di questo stanziamento di oltre 400mila euro finalizzato a contrastare il caro energia. È il frutto di un lavoro di tutta la Giunta, fatto in tempi davvero ristretti. Si tratta di risorse provenienti dall’avanzo di amministrazione 2021, a cui si aggiungono 18mila e 500 euro risparmiati dalla rinuncia ai videomapping natalizi. Il primo bando va a sostenere le piccole imprese, che sono la spina dorsale del nostro territorio, ed è il frutto di un confronto con le associazioni di categoria. Il secondo, relativo ai nuclei familiari residenti, è stato costruito in modo tale da aiutare anche le famiglie del ceto medio e non solo chi si trova in stato di bisogno e i meno abbienti che già ricevono altri aiuti pubblici. Per questo abbiamo fissato il tetto ISEE per accedere al contributo a 20mila euro, escludendo chi abita in alloggi di edilizia popolare e ha un ISEE inferiore ai 6mila e 398,75 euro, perché già accede al fondo sociale regionale che copre non solo il canone di affitto, ma anche le spese di gestione. Si tratta di due importanti azioni di contrasto della crisi, che comporteranno un aggravio di lavoro per i nostri uffici comunali, ai quali va il mio ringraziamento", spiega il Sindaco.

Chi accede alle risorse per le micro imprese

Le risorse stanziate a favore delle micro imprese (con meno di 10 dipendenti) sono pari a 168.500 euro. "Possono accedervi le imprese con sede legale e/o operativa nel territorio di Chieri; che abbiano registrato un aumento dei costi energetici di almeno il 30% nei due bimestri gennaio-agosto 2022 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (purché i maggiori costi non siano derivanti da maggiori consumi); appartenenti ai settori del commercio al dettaglio in sede fissa, esercizi di somministrazione alimenti e bevande (bar, ristoranti, ecc.), attività artigianali nel settore alimentare (gelaterie, pasticcerie, ecc.) e non alimentari (sartorie, tintolavanderie, elettrauto, carrozzerie, ecc.) servizi alla persona (estetiste, acconciatori, ecc.), attività ricettive alberghiere ed extra alberghiere, aziende agrituristiche e agricole". La domanda può essere presentata entro il 30 novembreil contributo non può essere superiore ai 5mila euro e nel caso di morosità pendenti con il Comune, a titolo di tributi locali, si procederà a compensazione.

Chi può accedere alle risorse destinate alle famiglie

Duecentomila euro sono le risorse stanziate a favore dei residenti a Chieri per far fronte alle maggiori spese di energia elettrica e gas e le domande devono essere presentate entro il 30 dicembre. "Può essere presentata una sola domanda per nucleo famigliare, l’entità massima del contributo non potrà superare i 1.500 euro e nel caso di debiti nei confronti del Comune a titolo di tributi locali si procederà a compensazione", spiegano dal Comune. Inoltre, sono stanziati 50mila euro per l’acquisto di generi alimentari e prodotti a lunga conservazione che saranno consegnati alle associazioni Reciprocamensa e Comitato Medjiugorje Regina della Pace di Chieri, affinché vengano distribuiti presso l’Emporio Solidale “La Bottega” dell’Area Scotti, luogo diventato centro unico di raccolta delle derrate alimentari e di prodotti per l’igiene personale e della casa, al quale i cittadini in difficoltà possono accedere e ritirare la merce a fronte di un sistema a punti.

Qui si trovano tutte le info e le modalità di presentazione delle domande.

 

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