Droga: segnali di abuso tra i giovani della valle di susa
Da Avigliana a Borgone, da Susa a Bardonecchia: negli ultimi giorni la campagna Dico NO alla Droga, dico Sì alla Vita si è spostata in Valle di Susa per divulgare il messaggio in centri urbani di provincia, ma non per questo meno intaccati dal problema dell'abuso di sostanze stupefacenti; anzi.
"Purtroppo anche dalla valle riceviamo segnalazioni da parte di genitori preoccupati per i loro ragazzi che, a causa della droga, rischiano di perdere anni scolastici, interesse per attività artistiche o sportive, denaro e salute. - spiegano i volontari - Se un ragazzo andava bene nella vita e poi inizia a mollare tutto progressivamente, spesso è perché sta abusando di droga. E' uno schema che si ripete e troppo spesso viene preso sottogamba per poi intervenire quando è troppo tardi. Gli opuscoli cercano di aprire gli occhi dei ragazzi, quanto quelli dei loro genitori o dei loro insegnanti."
L'iniziativa fa parte di un programma di prevenzione nato dalle innovative scoperte di L. Ron Hubbard sugli effetti delle droghe e di tutte le sostanze tossiche a danno della persona. I libretti si intitolano "La Verità sulla Droga". Contengono una serie di informazioni che responsabilizzano il potenziale utilizzatore di stupefacenti attraverso informazioni e testimonianze semplici e dirette.
Per questo motivo l'iniziativa è portata avanti costantemente in tutto il mondo. A Torino, in Piemonte e Valle d'Aosta viene promossa da Terra di Libertà, una onlus formata da membri della Chiesa di Scientology di Torino.