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Mobilità Sostenibile

Coronavirus, fase 2 e mobilità sostenibile: quali sono le ipotesi?

Possibili incentivi

Come garantire il distanziamento sociale tra le persone? La risposta a questo interrogativo sarà fondamentale per poter garantire la salute e la sicurezza delle persone e dare così il via alla tanto attesa fase 2.

Proprio per questo il Governo sta valutando con grande attenzione le varie soluzioni che riguardano la mobilità e i trasporti.

I mezzi pubblici dovranno essere potenziati e non basterà imporre un seggiolino vuoto tra una persona e l'altra.
I passeggeri si dovranno dotare di guanti e mascherina. Sarà importante anche la collaborazione con le aziende. Proprio per questo si ipotizza una differenziazione dell'orario di ingresso con la possibilità di spalmare i turni di lavoro su 7 giorni.

Nelle grandi città come Torino, per garantire la mobilità nella fase 2, l'orientamento sembra essere quello di puntare sulle bici (anche e-bike,scooter elettrici e monopattini) e sul car sharing. Si vorrebbe, inoltre, rafforzare lo smart working anche per ridurre il traffico dei pendolari.

Intanto, molte associazioni ciclistiche e molte 'Ong' ambientaliste stanno facendo arrivare al Governo alcune idee su proposte attivabili per incentivare la mobilità sostenibile.

fonte foto: Freepik License

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