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Situazione meteo, fiumi e rischio idrogeologico sul Piemonte e sul Torinese

Permane allerta arancione su Torinese e Cuneese. Una attenzione particolare è riservata al fiume Po, la cui piena, seppur di una portata moderata, è attesa in serata

Domenica di pioggia sul Piemonte. A Torino e in provincia, a causa del maltempo, i vigili del fuoco in mattinata sono stati impegnati in alcuni inteventi limitati a qualche problema di infiltrazioni dai tetti per guasti alle grondaie e alcuni alberi pericolanti.

Città metropolitana di Torino: aggiornamento ore 14.30

È ancora allerta arancione per le valli Alta e Bassa Valsusa, Chisone, Pellice, Po e Pianura cuneese. Il Centro funzionale della Regione Piemonte ha emesso allerta arancione da oggi 21 maggio fino alle 13 di lunedì 22 maggio per rischio idrogeologico e idraulico per quanto riguarda il territorio della Città metropolitana per le valli Alta e Bassa Valsusa, Chisone, Pellice, Po e pianura cuneese; in allerta gialla  le valli Stura, Orco, Lanzo, Sangone, Val Chiusella, Pianura Torinese e Colline. In verde la Pianura Settentrionale. La Città metropolitana monitora la situazione dalla Sala operativa della Protezione civile della Regione Piemonte e ha attivato la reperibilità dei Servizi di viabilità anche sul territorio. Sono 46 i Centri operativi comunali sono stati aperti sul territorio. Numerose le segnalazioni per cadute piante, attraversamenti idraulici occlusi, buche e ammaloramenti della pavimentazione stradale che hanno impegnato i cantonieri delle Direzioni Viabilità della Città metropolitana di Torino anche durante la notte. Alcune criticità più rilevanti hanno invece determinato la chiusura delle seguenti strade provinciali:

- Sp 49 di Ribordone dal km 0+500 della diramazione SP 49 c01 al km 4+500 della SP n. 49 per caduta massi in varie tratte. Ribordone è attualmente isolata ma raggiungibile dai mezzi di soccorso. Lavori in corso per la rimozione dei  massi caduti in corso, interventi di disgaggio previsti per la mattina di domani.

- Sp 243 a Vauda Canavese dal km 0+000 al km 1+000 strada chiusa per movimenti franosi.

- Sp 166 a San Secondo di Pinerolo dal 2+330 al km 2+550 per un edificio diroccato che è crollato

- Sp 139 Villafranca dal km 2+000 a fine strada in conseguenza della chiusura della provinciale in provincia di Cuneo

- Sp 255 per la Val Clarea dal km 1+500 a fine strada in via precauzionale, eccetto mezzi soccorso

- Sp 152 al Guado di Zucchea al km 6+150

- Sp 149 a Pancalieri dal Km 1+600 a fine strada per allagamento strada

- Sp 50 a Ceresole reale dal km 6+700 a fine strada per neve

- Sp 460 Ponte sull'Orco in Comune di Cuorgnè, per interventi in corso sul cantiere presente della passerella pedonale in costruzione.

Maltempo in Piemonte, aggiornamento della Regione delle 14.30: "Diminuiscono le zone arancioni"

Il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi, in costante contatto con la Sala operativa della Protezione civile regionale, annunciano che in Piemonte sono diminuiti i territori in zona arancione. Il bollettino previsionale di Arpa Piemonte valido fino alle 13 di lunedì 22 maggio assegna ancora questa colorazione alla pianura cuneese, all’Alta Valsusa e alle valli Chisone, Pellice e Po per la possibilità di forti deflussi delle acque.  Sono in giallo la pianura torinese, le valli Sesia, Cervo, Chiusella, Orco, Lanzo, bassa Valsusa, Sangone, Varaita, Maira, Stura e Tanaro e le colline, ed è in verde il resto del Piemonte. 

I livelli dei maggiori corsi d’acqua sono stazionari o in debole decrescita, che continuerà anche domani. Si attende la piena del Po in serata ai Murazzi di Torino, ma sarà ordinaria sotto i livelli di guardia. Anche il Tanaro è sotto i livelli di guardia. Invece Pellice e Varaita hanno superato il livello di guardia e il torrente Ghiandone quello di attenzione.

Per quanto riguarda le frane si segnalano numerosi fenomeni diffusi ma di piccola entità, che potranno verificarsi ancora oggi e domani nella zona meridionale del Piemonte. Isolato il Comune di Ribordone (TO) per chiusura della strada provinciale fino a domani per la valutazione di una frana. Segnalati disagi su alcune strade del Cuneese e del Torinese per la chiusura di diversi tratti, superabili con viabilità alternativa. Sono stati aperti altri 7 centri operativi comunali in provincia di Torino. Il totale è quindi salito a 97.

Le previsioni meteo elaborate da Arpa indicano che la circolazione depressionaria posizionata sulla Sicilia si sposta gradualmente verso est, determinando un'attenuazione dei fenomeni che hanno interessato il Piemonte: nel pomeriggio odierno sono attese ampie schiarite a partire da est e residui rovesci su zone montane e pedemontane alpine, a carattere sparso altrove. Domani la progressiva espansione dell'anticiclone atlantico sull'Europa centrale favorirà la risalita dei valori di pressione e un'attenuazione della nuvolosità, ma potrebbero verificarsi rovesci o temporali sparsi, più consistenti sul settore sud-occidentale al mattino, a causa di infiltrazioni di aria fresca in quota. Condizioni più stabili e soleggiate sono attese per martedì.

Viabilità 

SFMA tratta Germagnano Ceres con bus sostituitivi: "Per avverse condizioni meteo, le corse da Germagnano a Ceres verranno effettuate con bus sostituitivi da inizio servizio di domenica 21 maggio a lunedì 22 maggio ore 12" avvisano da GTT.  

A Pinasca il guado per Serre Moretto a Grandubbione è chiuso da questa mattina.

Allerta meteo, il punto della situazione del comune di Torino (ore 10.45)

Prosegue l’attività di vigilanza e di monitoraggio delle condizioni meteo, dei livelli dei fiumi e di aree specifiche della città, come i ponti e le zone più vicine ai corsi d’acqua. Confermate le previsioni di un incremento del livello dei fiumi, ingrossati dalle piogge la cui intensità è prevista in diminuzione già dal pomeriggio. Una attenzione particolare è riservata al fiume Po, la cui piena, seppur di una portata moderata, che dovrebbe attestarsi intorno ai mille metri cubi d’acqua al secondo, è attesa in serata. Restano chiusi i Murazzi, mentre col crescere del livello dei fiumi sono stati interdetti al transito i passaggi ciclopedonali in prossimità delle sponde. Alle cittadine e ai cittadini è raccomandata prudenza, specie nelle zone più vicine ai corsi d'acqua, con l'invito a contattare il numero unico di emergenza 112 qualora dovessero ravvisare condizioni di pericolo. Eventuali aggiornamenti che in base alle previsioni meteo potessero rendersi necessari saranno comunicati alla cittadinanza sulla home page del sito web della Città e sui suoi canali social.

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