Previsioni meteo: ondata di caldo per il ponte del 2 giugno, ma non si escludono temporali

Dopo qualche giorno di instabilità e di ritorno a temperature decisamente più fresche, Torino e il Piemonte si preparano al ritorno imminente del caldo. “Il Ponte del 2 giugno - conferma il meteorologo di 3Bmeteo.com Edoardo Ferrara - sarà in larga parte caratterizzato dalla presenza dell’anticiclone africano, che tornerà ad interessare l’Italia dopo la breve parentesi più instabile dei giorni scorsi". 

Al Nord

Giovedì 2 giugno, l'anticiclone africano garantisce condizioni stabili e soleggiate quasi ovunque al Nord Ovest, tra pomeriggio e sera isolati rovesci e temporali sulle Alpi di confine. Temperature in aumento, massime comprese tra 29 e 33°C.

“Il sole non mancherà anche al Nord, che tuttavia sarà lambito da infiltrazioni di aria più instabile atlantica, in scorrimento lungo il bordo dell’alta pressione africana” – prosegue infatti Ferrara – “oltre al sole avremo dunque a tratti della nuvolosità irregolare di passaggio, con possibilità per qualche rovescio o temporale in primis lungo la cerchia alpina, ma sporadicamente non escluso anche su Prealpi, pedemontane e pianure a nord del Po. Saranno altresì possibili fenomeni localizzati ma di forte intensità, in particolare domenica quando entro sera i temporali potrebbero divenire più diffusi a partire da Alpi, Prealpi e alta Valpadana. Anche al Nord farà molto caldo, sebbene non siano previsti i picchi del Centrosud, ma comunque con punte di oltre 32-33°C e soprattutto afa accentuata, che aumenterà quindi la sensazione di disagio fisico”.

Tutto cambia a fine settimana

Ma i meteorologi prevedono che l'ondata di caldo si attenuerà, già a partire da domenica 5 giugno quando, sulle Alpi occidentali, i cieli saranno in prevalenza poco nuvolosi al mattino, ma con rapido aumento della copertura con piogge e rovesci anche temporaleschi al pomeriggio, in attenuazione verso sera.

“La canicola africana dovrebbe smorzarsi nella prossima settimana - concludono da 3Bmeteo.com -, quando aria più fresca dal Nord Europa potrebbe portare qualche temporale in più, anche intenso, soprattutto al Centronord. Il tutto accompagnato per l’appunto da un calo delle temperature a partire dalle regioni settentrionali. Questa evoluzione è ancora in fase di analisi e necessiterà di conferme”.