rotate-mobile
Meteo

Emergenza maltempo: Torino si è svegliata sotto la neve, previsti accumuli in città

Temperature in calo, mezzi spargisale all'opera

Torino non poteva essere più Immacolata di così. La città questa mattina - mercoledì 8 dicembre - si è svegliata, come ampiamente previsto dai meteorologi di 3Bmeteo.com nei giorni scorsi e dall'Arpa Piemonte che ha lanciato l'allerta gialla, sotto la prima nevicata della stagione. Un sottile strato di neve, che ha iniziato a cadere attorno alle 5 del mattino e che continua a scendere copiosa, imbianca già la città. La nevicata, secondo le attese, potrebbe proseguire fino alle prime ore del pomeriggio, ma il fenomeno dovrebbe esaurire completamente in serata favorito dalla rotazione delle correnti in quota da ovest-nordovest e dall’attivazione di venti di foehn nel corso della serata nelle vallate alpine occidentali, con fenomeni in esaurimento ovunque a fine giornata.

Sono stimati fino a 12 cm in pianura con possibili punte di oltre 20 cm in collina, oltre i 250 metri, alla Maddalena e Superga. Accumuli di rilievo - fino a oltre 15 cm - si potranno avere nell'Astigiano, nel Monferrato e nell'Alessandrino. Le temperature sono in netto calo: i valori massimi, nella giornata di oggi, si attesteranno tra i -1°C e i 2°C in pianura mentre scenderanno decisamente sotto lo zero, fino anche a -7°C, nella notte. 

Nella notte i mezzi spargisale della Città Metropolitana di Torino e ditte appaltatrici dei servizi manutentivi invernali per rallentare il deposito della neve al suolo, sono entrati in azione e gli spazzaneve stanno già intervenendo in collina. Mentre da Palazzo Civico si ricorda che la pulizia dei marciapiedi davanti ad abitazioni private e negozi è "a carico dei cittadini". "Per garantire la transitabilità in condizioni di sicurezza delle strade di competenza metropolitana - è spiegato in una nota della Città Metropolitana - sono a disposizione: circa 150 tra cantonieri e tecnici specializzati allertabili 24 ore su 24 per garantire la transitabilità di circa 2.800 Km di strade" . Si parla di 640 mezzi meccanici, trattori, autocarri pesanti e medi, frese integrali e pale gommate, allestiti con spargisale e lame per lo sgombero neve, di cui 60 della Città metropolitana e 580 delle ditte appaltatrici; 7 frese neve ausiliarie per la rimozione di coltri nevose in montagna; 40 pale meccaniche ausiliarie; 16.000 tonnellate di salgemma e 9.000 tonnellate di sabbione/ghiaietto.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emergenza maltempo: Torino si è svegliata sotto la neve, previsti accumuli in città

TorinoToday è in caricamento