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Lavoro

Centri servizi per l'immigrazione a Torino

Per gli stranieri

Torino è tradizionalmente una tra le maggiori città europee crocevia di flussi migratori. Se nel Dopoguerra, nel decennio 1951-1961, vi fu un'improvvisa espansione demografica dovuta alla migrazione interna dal Mezzogiorno, dal Veneto e in misura minore da tutto il Piemonte, soprattutto in cerca di lavoro alla FIAT, negli ultimi anni, a fronte di un calo demografico, gli stranieri residenti a Torino sono 133.522 su un totale di 865.263 abitanti, stando agli ultimi dati del rilevamento provvisorio dell'ISTAT (giugno 2017).

La comunità attualmente più numerosa è quella rumena (52.988), seguita da Marocco (17.253), Perù (7.569), Cina (7.543), Albania (5.410) e Nigeria (4.938).

In città, nel tempo, sono sorti diversi centri servizi capaci di fornire informazioni sulla possibilità di svolgere corsi di formazione e in grado di orientare le persone verso le reali possibilità di inserimento sul mercato del lavoro

Ci sono, inoltre, realtà molto importanti che curano progetti per l'integrazione e l'inclusione.

Immigrazione a Torino: informazioni e servizi utili

Qui di seguito troverete alcuni tra i maggiori riferimenti:

Prefettura, via del Carmine 12, ufficio territoriale del Governo di Torino: lo sportello unico per l'immigrazione rilascia anche tutte le informazioni per le assunzioni di lavoratori stranieri;

Ufficio per la Pastorale dei Migranti (Arcidiocesi di Torino) Via S. Giuseppe Benedetto Cottolengo, 22 L’Ufficio per la Pastorale dei Migranti è l’Ufficio dell’Arcidiocesi di Torino. Offre i seguenti servizi:

  • accoglienza, ascolto e informazioni sulle risorse offerte dal territorio cittadino;
  • orientamento e formazione;
  • sostegno nella preparazione e inoltro di pratiche inerenti il permesso di soggiorno, richiesta di cittadinanza, ricongiungimento familiare;
  • gestione di progetti a sostegno di rifugiati, richiedenti asilo politico e profughi;
  • sostegno a fasce deboli, oltre ai già citati rifugiati, richiedenti asilo e profughi: minori soli non accompagnati, invalidi, donne vittime di tratta, donne sole con bambini;
  • corsi di lingua e cultura italiana;
  • attività di informazione e sensibilizzazione sul territorio.

Patronato Epasa-Itaco Via Perugia, 38 Patronato Epasa-Itaco  svolge anche servizi per l'immigrazione attraverso uno Sportello multiservizi per gli stranieri. Patronato Epasa-Itaco (Servizi per l'immigrazione) è l'ufficio della CNA - Associazione della Città Metropolitana di Torino operativo nella città, in via Perugia 36,  offre:

  • consulenze e servizi a tutto campo agli stranieri;  
  • regolarizzazione del loro soggiorno in Italia;
  • ricongiungimenti familiari fino alla creazione d’impresa.

Informa Stranieri e Nomadi, Via Bologna, 51 Presso il Servizio Stranieri sono attivi servizi di consulenza, informazione e accoglienza come:

  • lavoro e formazione professionale;
  • istruzione;
  • diritto all'unità familiare;
  • assistenza socio-sanitaria e casa;
  • diritti di cittadinanza;
  • assistenza alle vittime di discriminazione;
  • orientamento sui servizi offerti alle immigrate ed agli immigrati sul territorio della città e della provincia;
  • accoglienza temporanea e aiuto in situazioni di estrema difficoltà e sfruttamento;
  • assistenza ai/alle richiedenti asilo politico;
  • invio telematico dati inerenti rinnovo, rilascio e aggiornamento titoli di soggiorno;
  • richiesta telematica nulla osta ricongiungimento familiare;
  • invio telematico prenotazione test lingua italiana per permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
  • certificati di idoneità abitativa nei casi previsti dalla legge (T.U. 286/98)

Tutela sanitaria per gli stranieri:

Il servizio Sanitario Nazionale assicura l'assistenza anche ai cittadini ed alle cittadine straniere.  Per averla bisogna iscriversi al SSN presso le ASL.

Hanno l’obbligo di iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale le persone straniere extracomunitare:

  • titolari di permesso di soggiorno che svolgono regolare attività di lavoro subordinato o autonomo;
  • regolarmente soggiornanti, o che hanno richiesto il rinnovo del permesso, per lavoro subordinato, autonomo, motivi familiariasilo, adozione, affidamento, acquisizione della cittadinanza.
  • L’iscrizione è obbligatoria anche per le persone disoccupate iscritte al Centro per l’Impiego.

Operatrici e operatori sanitari non effettuano segnalazioni alle Pubbliche Autorità in merito alle persone irregolarmente presenti in Italia che si rivolgono al Servizio Sanitario. 

In Piemonte è necessario rivolgersi ai Centri ISI - Centri di Informazione Sanitaria Immigrati presso le ASL.

Occorre richiedere il rilascio del tesserino STP - Stranieri Temporaneamente Presenti.  È sufficiente fornire le proprie generalità senza esibire un documento di identità. Il tesserino vale 6 mesi ed è rinnovabile.

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