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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Come aprire un negozio in franchising

Le regole da seguire

Vorreste aprire un’attività tutta vostra? Non sapete bene da dove cominciare? Un’attività in franchising potrebbe essere la risposta giusta.  
Aprire un’attività, mettersi in proprio, è un’aspirazione comune a molte persone. Spesso si rinuncia, pur avendo idee, voglia di fare ed una vera predisposizione per un lavoro autonomo, per le difficoltà che si incontrano quando si parte da zero.
Se  l’attività in franchising, per tanti aspetti può facilitare l’avvio, contemporaneamente vincola al rispetto di una serie di regole e comporta alcuni costi definiti in un contratto. Aspetti da valutare con attenzione  per iniziare la nuova attività nel modo migliore.

Aprire un'attività in franchising: 5 consigli importantissimi da tenere a mente 

1. Cos’è un Franchising (affiliazione commerciale)

Da una parte, abbiamo un imprenditore che ha sviluppato un’idea, creando un prodotto, un marchio, un’azienda. Può crescere indebitandosi, chiedendo un finanziamento alle banche, cercando un maggior guadagno ma così aumentano le spese e i rischi derivanti anche dallo stesso indebitamento.
Può decidere di rinunciare ad una parte del guadagno atteso, permettendo ad un altro imprenditore di aprire la stessa attività, con identico prodotto e marchio che, per questo, dovrà riconoscergli un compenso. L’imprenditore per questo aspetto diventa un franchisor, l’azienda originaria cresce, con questo particolare modello di business,  più velocemente e  limitando i rischi. Non avrà bisogno di indebitarsi ed anzi, incasserà immediatamente un compenso dal nuovo arrivato che ha aperto un’attività in franchisee.

Dall’altra entrando in un’attività  che non conosce, anche il nuovo arrivato come abbiamo visto, ha i suoi vantaggi: acquisisce tutti i segreti di un’attività ed un marchio già affermato. In cambio dovrà riconoscere un compenso alla ditta originaria, un pagamento per l’avvio e/o una percentuale sui guadagni futuri.
  
2.  Lo studio di fattibilità

Il franchisor, certamente, ha valutato attentamente il rapporto costi/benefici dell’operazione ed  ha una sua strategia di sviluppo basata su un business plan  ed uno studio di fattibilità dettagliato. Entrando nella nuova attività in franchise anche l’imprenditore in erba deve fare attentamente le sue valutazioni. E' tanto necessario quanto posizionante uno studio di fattibilità economico-finanziaria che  permetta di pianificare attentamente costi, ricavi e margini attesi, attraverso un vero business plan.

3.  Le regole

Il franchising prevede un vincolo continuativo per mantenere una coerenza d'immagine, di servizio e/o di prodotto offerti sotto lo stesso marchio. Gli affiliati devono sapere come muoversi e le regole devono essere codificate in un manuale operativo.

4. Il manuale operativo

Il manuale operativo, per il settore, è un requisito di legge. Deve innanzitutto dimostrare l’avvenuto passaggio del know-how fra casa madre e affiliato e regolare con precisione le procedure operative stabilite. Tutti i rapporti fra azienda madre e nuovi affiliati dovranno sottostare a quanto convenuto nel manuale operativo. 

5. Vincoli da riconoscere ed accettare

Se la molla principale che spinge un nuovo imprenditore è la voglia di libertà, il desiderio di esprimersi senza condizionamenti, di liberare e realizzare la propria creatività, forse potrà trovare troppo vincolante questo modello di business e non è il caso di scegliere questa strada. Il franchising infatti prevede vincoli e rigide regole che condizionano l’iniziativa e la creatività. A meno che non si sia disposti a qualche rinuncia su questi aspetti mostrando doti di flessibilità e concretezza.
 

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