Anche Torino, domenica scorsa, 8 maggio, ha festeggiato con una serie di iniziative la Giornata Nazionale della Bicicletta. E sempre in un'ottica di mobilità green, il Comune come aveva promesso, sta recuperando poco a poco - con lavori avviati lo scorso marzo - la maggior parte delle stazioni di biciclette a noleggio.

Dopo un lungo periodo di inattività dovuto principalmente alle azioni vandaliche che hanno messo fuori uso il bike sharing su gran parte del territorio urbano, il servizio delle biciclette gialle sta tornando e non poteva farlo in un periodo migliore, considerando la moltitudine di turisti e visitatori che la città accoglie questa primavera, grazie soprattutto ai grandi eventi. 

Nuove stazioni già attive

Delle 170 vecchie bicistazioni, 70 verranno sono state già attivedismesse, ma altre 100, quelle più strategiche, verranno riqualificate e ne saranno create 20 di nuove: alcune sono già attive, quella in via Lessona e in via Cigna per esempio.   

Proprio in questi giorni sono state ripristinate le bici alla stazione davanti all'Ipercoop di via Livorno, dove da tempo non c'erano più e dove gli stalli erano stati brutalmente vandalizzati. Oltre alle bici nuove fiammanti, si sta provvedendo a piazzare la cartellonistica. 

La gente utilizza di più la bici, ma non basta

Nel 2021 in 14 città metropolitane italiane c’è stato un potenziamento delle strade ciclabili e una vera e propria invasione di monopattini e servizi di sharing e anche ove non esisteva questo tipo di servizio, sono arrivate le prime flotte di mezzi sostenibili.

Torino è al terzo posto in Italia per numero di bici: sono 5300 in tutto i mezzi a noleggio a disposizione dell'utenza. In testa c'è Milano che si conferma la prima città per bike sharing con quasi 17mila mezzi in giro per le strade, seguita da Roma con 9.700 bici.

Tuttavia, secondo il rapporto MobilitAria, a cura di Kyoto Club e dall’Istituto sull’inquinamento atmosferico del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR-IIA), nonostante la propensione degli italiani ad utilizzare maggiormente biciclette e monopattino, la qualità dell'aria non è migliorata.

Maglia nera a Torino

Anzi, proprio Torino in base a quests graduatoria è maglia nera con 75 superamento, seguita da Milano con 61 e Venezia con 50, a cui si aggiunge quest’anno Catania (50 superamenti). In questo senso resta ancora molto da fare.