Da giugno sei mesi di disagi per gli utenti della SFM1, Torino-Ceres: stop alla ferrovia, solo corse in autobus

Saranno mesi di forti disagi per chi dovrà fruire della linea ferroviaria SFMA Torino-Aeroporto-Ceres nei prossimi sei mesi.

A partire dal 12 giugno 2023 e fino al 9 dicembre 2023, infatti, la linea verrà sospesa per permettere i lavori per la realizzazione del tunnel di collegamento tra la linea e la rete nazionale in corrispondenza della stazione Rebaudengo.

In questi sei mesi - salvo prolungamenti causati da problemi meteo - il servizio ferroviario sarà gestito da un servizio bus sostitutivo: le fermate saranno sempre in prossimità delle stazioni ferroviarie a Germagnano, Ciriè, San Maurizio, Caselle, Borgaro, Venaria e Porta Susa.

Le restanti fermate sono collocate in punti facilmente raggiungibili per ragioni di viabilità: per maggiori informazioni cliccare qui.

Il servizio con i bus sostitutivi sarà gestito da Gtt con modalità ed orari differenziati nel periodo estivo e alla riapertura delle scuole a settembre: un bus per ogni treno per il percorso base Torino-Germagnano, un bus aggiuntivo per i treni con maggior carico lungo la tratta Torino-Ciriè (e viceversa). La tratta alta sarà gestita da 10 corse da Germagnano a Ceres e 9 corse in senso inverso.

Stop alle biglietterie ferroviarie dal 10 giugno 2023

Le biglietterie delle stazioni di Venaria, Ciriè e Lanzo saranno operative fino al 10 giugno 2023. Dopo questa data sarà messo a disposizione un servizio di vendita alternativo per gli abbonamenti extraurbani (origine-destinazione). Tutti gli abbonamenti Formula possono essere acquistati anche tramite l'e-commerce di Gtt. Per viaggiare sugli autobus sostitutivi, restano validi i titoli di viaggio utilizzati sulla tratta ferroviaria (biglietti singoli o abbonamenti).

E alla riapertura passerà sotto l'egida di RFI

Come già accaduto l'anno scorso per quanto concerne la SFM1, ovvero la Canavesana, alla conclusione dei lavori la linea ferroviaria SFMA cambierà gestore, passando sotto l'egida di RFI. 

Quasi certamente il passaggio di consegne tra Gtt e RFI avverrà 1° gennaio 2024, con la connessione all’infrastruttura ferroviaria nazionale. 

Con il nuovo servizio gli abbonamenti resteranno invariati. Per i biglietti invece cambierà il sistema tariffario: si passerà dal sistema a zone attuato da Gtt al sistema basato sulla distanza percorsa utilizzato da Trenitalia.

Tutto il personale Gtt impiegato sulla attuale linea Torino-Ceres transiterà in RFI e Trenitalia, l'accordo formale verrà firmato nei prossimi giorni. 

Fra dicembre e gennaio il nuovo collegamento veloce Torino Porta Susa-Aeroporto di Caselle

Intanto la Regione annuncia come entro "dicembre 2023 o al massimo a gennaio 2024" sarà aperto il nuovo collegamento ferroviario veloce Torino Porta Susa-Aeroporto di Caselle, gestito da Trenitalia.

Lo ha spiegato oggi, mercoledì 31 maggio 223, in Commissione Trasporti, presieduta da Valter Marin, la presidente dell'Agenzia mobilità piemontese (Amp), Cristina Bargero.

La tratta per l'aeroporto è compresa nel nuovo collegamento tra la statione ferroviaria di Torino Porta Susa e Ceres che cambierà completamente forma. Attualmente il servizio è svolto da treni Gtt nella tratta Venaria Germagnano-Ceres. Mentre da Torino a Venaria è attivo un servizio di bus (linea FM2) in coincidenza con l'arrivo dei treni.

"Il servizio ferroviario per l’aeroporto - ha spiegato la presidente Bargero - avrà una percorrenza di 30 minuti e sarà continuativo nel corso della giornata, anche nelle fasce orarie di prima mattina e della sera".