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Torino prova ad allargare il bike sharing anche in provincia

L’intesa prevede l’integrazione tra ToBike e Biciincomune, il servizio attivato in alcuni comuni della provincia, per creare una rete di interscambio che consenta ai cittadini di muoversi con i velocipedi

Il bike sharing è stato al centro della riunione odierna della commissione Ambiente, presieduta da Marco Grimaldi. L’assessore Enzo Lavolta ha presentato la delibera per l’accordo con i Comuni della zona ovest sull’unificazione funzionale dei servizi bike sharing. L’intesa prevede l’integrazione tra ToBike e Biciincomune – servizio attivato da Collegno, Grugliasco, Venaria, Rivoli, Alpignano e Druento – per creare una rete di interscambio che consenta ai cittadini di muoversi con i velocipedi al di qua e al di là dei confini comunali.

Biciincomune conta oggi 22 stazioni con 180 biciclette, mentre ToBike ne avvera rispettivamente 72 e 700 (con l’obiettivo di arrivare a 116 e 1200), con 14mila abbonati e 3mila prelievi giornalieri. Nuove stazioni verranno realizzate per consentire una miglior saldatura tra le due reti di scambio territoriali.

Il provvedimento arriverà in Sala Rossa nei prossimi giorni per l’approvazione da parte del Consiglio comunale. La commissione ha anche affrontato il tema della sponsorizzazione delle biciclette del servizio ToBike, partendo da una proposta di mozione presentata da Lega Nord e 5 Stelle per vietare pubblicità che incentivino gioco d’azzardo e scommesse. Il presidente Grimaldi ha prospettato una mozione, possibilmente da condividere da parte di tutta la commissione, che richiamandosi ad orientamenti precedentemente assunti dalla Città in termini di pubblicità scorrette (improntate a discriminazioni di genere o prodotti dannosi per la salute) chieda di rendere più preciso, in merito alle sponsorizzazioni, il capitolato regolante la concessione del servizio.

L’opportunità di una normativa più puntuale e dettagliata - anche in merito alla distinzione tra pubblicità sulle bici e sulle stazioni di scambio - è stata sottolineata più volte nel corso del dibattito, che ha visto anche gli interventi dei consiglieri Levi-Montalcini, Appendino, Cervetti e Alunno. L’assessore Lavolta ha dato la sua disponibilità ad una revisione del capitolato, da concordare con il concessionario.

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