La raccolta dei rifiuti "porta a porta" arriva anche ad Aurora e Santa Rita

Entro la fine del 2019 saranno 629.302 i torinesi raggiunti dal servizio di raccolta rifiuti "porta a porta". Al 30 aprile scorso i numeri si attestavano sui 513.912 abitanti ed entro la fine dell’anno se ne aggiungeranno altri 115.390 (84.361 sono già nella fase di attivazione del servizio, 31.029 lo avranno entro il secondo trimestre del 2019).

"Un passo in avanti importante - ha dichiarato soddisfatta la sindaca Chiara Appendino - su un tema che questa amministrazione considera prioritario: la corretta gestione dei rifiuti, per i cittadini e per l'ambiente".

Le ecoisole 

Tra i nuovi quartieri che usufruiranno del porta a porta ci sono Santa Rita e Aurora. Senza dimenticare corso Traiano, nel quadrilatero tra i corsi Traiano, Unione Sovietica, Croce e via Onorato Vigliani, dove è in corso una sperimentazione che ha previsto l’installazione di 29 ecoisole con apertura gestita da una tessera elettronica.

Questo metodo consente di controllare la quantità di rifiuti indifferenziati gettati da ogni singolo utente e in futuro, di calibrare anche l’importo della tassa rifiuti in base all’effettivo conferimento degli stessi. Le ecoisole serviranno 8mila abitanti, in una zona densamente popolata, caratterizzata da un’edilizia fortemente verticale.

Ad annunciare le novità i rappresentanti di Amiat, duranti i lavori della VI Commissione, presieduta da Federico Mensio.“Il progetto di estensione della raccolta rifiuti porta a porta va avanti – ha dichiarato Mensio – e da qui alla fine del mandato consiliare tutta la Città sarà coperta dal servizio, raggiungendo le performance previste dalla normativa nazionale”.