"Vorticosa.mente", la mostra di Rosa Bosco da Galfer 20
La mostra presenta una serie di recenti ed inediti lavori ad acrilico, smalto e collage, “vortici” gestuali con accostamenti di strappi da pagine di rivista, accanto ad alcuni pannelli esposti nella mostra “sei” a Castellamonte nel 2016. La motivazione rispetto alla comunicazione in senso artistico è la stessa e rivela un atteggiamento gestuale e mentale, un incontro tra istinto e razionalità.
È un arrovellarsi alla ricerca di qualcosa che non si trova o che si è persa. Al vortice istintivo segue un razionale tentativo di collegamento con l’esistente, la scelta di cose e situazioni affini e che si mettono armoniosamente in comunicazione, quasi ad incastro fra sentimento e ragione. Ma solo una ricerca più attenta permette di capire cosa si cela dietro ad una immagine apparentemente solo estetica, frammenti di vita, di persone, apparenza che è però anche sostanza.
Installazioni con fotografia ed opere pittoriche ed una serie di libri d’artista rafforzano il concetto che suggeriva Angela Schiappapietre in una attenta analisi del lavoro di Rosa Bosco “Per l’artista arte e vita sono strettamente connesse, e nel suo “sentire” il presente, ci rammenta che il nostro vivere contemporaneo è un fuggire via da tutto come un giro di vento, e c’è dato cercare soltanto, in tutte le direzioni e punti di vista.”