Ied ospita la mostra internazionale Sva di New York
L'Istituto Europeo di Design, in collaborazione con la School of Visual Arts (SVA) di New York, ospita in quattro delle sue sedi italiane la mostra "Underground images: school of visual arts subway posters, 1947 to the present". Per la prima volta, la mostra itinerante che raccoglie una selezione di poster della famosa campagna pubblicitaria di SVA viene esposta in Italia: dopo avere toccato le sedi IED di Milano e Roma, "Underground images" sarà infatti visitabile presso IED Torino dal 31 ottobre al 13 novembre e poi presso IED Firenze dal 19 al 30 novembre.
"Underground images" raccoglie oltre 40 dei poster creati per essere esposti nella vasta rete metropolitana di New York, offrendo uno scorcio della storia del College e del talento collettivo della riconosciuta facoltà di design e illustrazione. La mostra è curata da Anthony P. Rhodes - Vicepresidente esecutivo SVA - che ha lavorato da direttore creativo per la realizzazione dei poster dal 2007 ed è stata organizzata da Mirko Ili? - membro di facoltà della SVA - e da Francis Di Tommaso, Direttore di SVA Galleries.
A partite dalla metà anni degli anni Cinquanta, la School of Visual Arts si è subito differenziata per la sua avanguardia nel riconoscere il bisogno di una strategia di marketing alternativa per attrarre nuovi studenti. La Scuola sbarcò così sui marciapiedi della metropolitana di New York con manifesti pubblicitari che presentavano le opere di artisti leggendari del calibro di Ivan Chermayeff, Milton Glaser e George Tscherny, tutti professionisti attivi in SVA. Come il College stesso, così i poster della metropolitana sono divenuti in qualche modo inseparabili dalla città di New York e un simbolo di espressione artistica e coraggiosa. Oggi IED ritrova in SVA una vocazione comune alla formazione dei giovani in ambito creativo, oltre a una passione e una curiosità innate per il mondo contemporaneo.
Tra gli attuali e gli ex componenti della faculty che hanno disegnato l'intera serie di 63 poster si possono sicuramente citare Gail Anderson, Marshall Arisman, Chris Buzelli, Gene Case, Ivan Chermayeff, Paul Davis, Pablo Declan, Sal DeVito, Louise Fili, Audrey Flack, Nathan Fox, Bob Gill, Robert Giusti, Milton Glaser (“I Heart NY”), Phil Hays, Steven Heller, Mirko Ili?, Viktor Koen, Stephen Kroninger, Marvin Mattelson, James McMullan, Jerry Moriarty, Tony Palladino, Edel Rodriguez, Stefan Sagmeister, David Sandlin, Paula Scher, Yuko Shimizu, Eve Sonneman, George Tscherny, James Victore e Robert Weaver.