"Desideranti" è il tema di Torino Spiritualità: incontri ed appuntamenti al Circolo dei Lettori
Lezioni, dialoghi, letture, meditazioni, esperienze, camminate nella natura per lasciare che i desideri si affaccino alla luce. Tutto questo sarà Torino Spiritualità, spazio di riflessione e di confronto tra coscienze, culture e religioni, che torna all’inizio dell’estate, dal 17 al 20 giugno, in città e online. “Desideranti” è il tema del 2021, per riflettere sul nostro essere abitati dal desiderio: costantemente spinti oltre noi stessi da una forza che scardina ogni equilibrio, ma capace di alimentare la nostra vita come null’altro potrebbe. “Desideranti” siamo tutti noi, specialmente in questo periodo di contingenze avverse e orizzonti ristretti; siamo tutti noi, capaci di sogni e nostalgie, animati dall’istinto ad arrivare là dove ancora non siamo, non abbiamo.
"Desiderare vuol dire, sì, guardare alle stelle, alzare gli occhi al cielo col pensiero che tutto ciò che abbiamo e siamo venga di lassù. “Desiderare” vuol dire, prima ancora, chiedere al mondo. È il nostro istinto primario, quello che definisce l’umanità stessa: esistiamo per esprimere quello che non siamo, che non abbiamo. Siamo desideranti per definizione, e lo siamo più che mai in questo tempo che viene dopo tante mancanze, tanta assenza. Siamo desideranti da che mondo è mondo: questo racconta la storia dell’umanità, dal principio sino ad oggi – e domani.» Elena Loewenthal, direttore Fondazione Circolo dei lettori
"Il desiderio inizia dove finiscono le mie dita: ciò che non posso afferrare è ciò che desidero, e questo slancio verso l’oggetto dei desideri allarga il mio mondo, lo arricchisce di tutti i “possibili”. Ma come raffigurare visivamente questa nostra natura desiderante? Abbiamo pensato a una grande nuvola di zucchero filato: alla dolcezza rosea e soffice che da bambini ha acceso i nostri desideri e poi, talmente eterea e impalpabile, ci ha svelato che un po’ di insoddisfazione è anch’essa parte del gioco!" Armando Buonaiuto, curatore Torino Spiritualità
Torino Spiritualità anticipa
Torino Spiritualità arriva prima, non a settembre come di consueto, per rispondere all’urgenza di ritrovarsi di nuovo insieme, di condividere esperienze e pensieri intorno al presente e a noi stessi, con tutte le cautele necessarie. Verrà allestito, come nel 2020, il padiglione del festival in Piazza Carlo Alberto, nel cuore della città; tornerà a vivere il Circolo dei lettori, che ospiterà incontri e laboratori esperienziali della Scuola di Otium; e ancora il festival sarà al Teatro Carignano, alla Scuola Holden, al Tempio Valdese, alla Chiesa Battista, all’Eremo del Silenzio, alla Real Chiesa di San Lorenzo. Ma la rassegna si svolgerà anche online, dal 13 al 20 giugno, per cominciare già a parlare del tema, meditando e ascoltando le parole di grandi voci, sia italiane che internazionali.
"Il desiderio potremmo definirlo una compressione del tempo dove l’orizzonte corre quasi sempre più veloce degli obiettivi raggiunti. È un luogo senza confini, come una scatola del tempo in cui si alternano ambizioni e delusioni. Voglio ringraziare il Circolo dei lettori per aver proposto questa riflessione che attraversa tutte le sensibilità essendo appunto il desiderio parte integrante delle nostre vite." Vittoria Poggio, Assessore alla Cultura, al Turismo e al Commercio della Regione Piemonte
"Slanci ed Emozioni. Due parole piene di moto, che rimandano a spinte, sommovimenti che, dalle profondità dell’Essere, possono sporgersi verso il mondo, in una dialettica senza fine che riconduce continuamente al Sé. Il desiderio è il motore che si attiva nella mancanza: quella percepita dal “desiderante” che attende sotto il cielo stellato il sopraggiungere di nuove buone. E il ritorno di eventi come Torino Spiritualità ci aiutano a ristabilire un contatto con aspetti della nostra vita che ci sono stati negati, per un tempo e una distanza che mai avremmo pensato di poter reggere. Quattro giorni di appuntamenti, che si preannunciano intensi e, come sempre, densi di stimoli, a cui faranno da corollario introduttivo, le camminate spirituali e le lezioni online. All’organizzazione il ringraziamento per avere, nonostante le difficili condizioni, composto un programma i cui contenuti rispecchiano un vissuto che tutti abbiamo attraversato e dal quale desideriamo, dopo la tempesta, uscire sotto un cielo sereno." Francesca Paola Leon, Assessore alla Cultura della Città di Torino
Torino Spiritualità è un progetto di Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT. In collaborazione con Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale. Main partner Lavazza Group, partner Audible. Partner tecnico Acqua Sparea.
Gli ospiti, dal vivo e online
Il Premio Nobel Kazuo Ishiguro, collegato in diretta dall’Inghilterra; Mariangela Gualtieri, poeta; lo psicanalista Massimo Recalcati; la scrittrice Marilynne Robinson con Alessandro Zaccuri; il filosofo Slavoj ?i?ek; la regista Emma Dante; l’attore Alessio Boni; il teologo Vito Mancuso; il gesuita americano James Martin; la rabbina Delphine Horvilleur; la filosofa Ilaria Gaspari; le scrittrici Giusi Marchetta, Elena Stancanelli e Mariapia Bonanate; l’epidemiologo Paolo Vineis con il filosofo Federico Vercellone; il maestro della tradizione tibetana NgalSo Ganden Nyengyu Lama Michel; l’indologo Gianni Pellegrini; i filosofi Sergio Givone, Leonardo Caffoe Silvano Petrosino; il pastore valdese Jean-Félix Kamba Nzolo; lo scrittore Eshkol Nevo con Paolo Di Paolo; la religiosa ed economista Alessandra Smerilli con Francesco Antonioli; la monaca induista Svamini Hamsananda Giri; l’imam Yahya Pallavicini; lo scrittore e studioso di astrologia Marco Pesatori con l’autrice Alessandra Rito; la monaca buddista Elena Seishin Viviani; lo psichiatra Paolo Crepet; il fondatore della Comunità di Bose Enzo Bianchi; lo psichiatra Vittorio Lingiardi; lo storico Alessandro Vanoli con il pittoreStefano Faravelli; l’astrofisico Abd al-Haqq Ismail Guiderdoni con lo scrittore Younis Tawfik; l’insegnante e scrittore Enrico Galliano con il sacerdote e youtuber Alberto Ravagnani, e molti altri.
Prima del Festival
Le Camminate Spirituali e le lezioni di Vito Mancuso online
Per allenare il pensiero, restituire spazio ai desideri e prepararsi al festival, le Camminate Spirituali, otto percorsi a piedi nei due fine settimana che anticipano Torino Spiritualità, sabato 5 e 12 e domenica 6 e 13 giugno. Le guide di quest’anno: gli scrittori Carlo Grande e Anna Peiretti, l’homo radix Tiziano Fratus, il sacerdote e scrittore Paolo Scquizzato e l’attrice Daniela Falconi, il funambolo Andrea Loreni; la viaggiatrice a cavallo Paola Giacomini, i responsabili del Centro di Spiritualità Domestica Maria Grazia e Umberto Bovani. Maggiori info su torinospiritualita.org. E ancora, quattro inedite lezioni online di Vito Mancuso dedicate ad altrettante figure cardine della spiritualità: Socrate, Buddha, Confucio e Gesù, I quattro maestri, disponibili sushop.circololettori.it.
L’inaugurazione della 17. edizione
Il desiderio di non essere soli, con Kazuo Ishiguro
Torino Spiritualità prende il via con Kazuo Ishiguro, in collegamento dall’Inghilterra, giovedì 17 giugno ore 18.30 nel padiglione del festival, in piazza Carlo Alberto (e in diretta streaming) con Armando Buonaiuto, curatore di Torino Spiritualità. La conversazione, a partire da Klara e il Sole (Einaudi), l’ultimo libro dello scrittore Premio Nobel, sarà un focus sulla solitudine: quante facce ha il desiderio di non essere soli? La solitudine è sempre spaventosa e inabbracciabile? E fino a dove spingersi per colmare il vuoto di un’assenza? L’incontro inaugurale del festival muove da questi interrogativi per inoltrarsi tra le pagine di un autore straordinario e ripercorrere con lui, alla luce chiara del desiderio, le sue opere di oggi e di ieri.
Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria (max 2 posti) presso la biglietteria del Circolo dei lettori, telefonando al 349 6285606 o scrivendo a prenotazioni@torinospiritualita.org