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“Three for getz” al Canavese Jazz Club di Ivrea

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TorinoToday

Martedi 17 dicembre alle ore 21,30 il sassofonista jazz Paolo Recchia presenta in trio il suo ultimo lavoro discografico 'Three for Getz', omaggio a Stan Getz uno dei mostri sacri della storia del jazz. L'evento, si svolgerà al Canavese Jazz Club presso il Ristorante "CANTINE MORBELLI" Via Dora Baltea, 20 a Ivrea (TO). Suono caldo ed un swing "cool" per omaggiare un gigante del jazz di tutti i tempi: Stan Getz. Protagonista di questa coraggiosa avventura è il giovane sassofonista italiano Paolo Recchia, che presenta "Three for Getz" in trio con Enrico Bracco alla chitarra e Nicola Borrelli al contrabbasso, prodotto dalla etichetta giapponese Albóre Jazz. Recchia, che si sta imponendo sulla scena nazionale ed internazionale, ha scelto 9 brani tratti dal vastissimo repertorio di Getz (quasi 50 anni di carriera tra Stati Uniti, Europa e Brasile) e li ha reinterpretati con originalità e colore. «Ho scelto brani tratti dai dischi più significativi, - afferma Paolo Recchia - le perle discografiche della carriera di Getz come Indian Summer dal disco "Quartets "del 1949 a soli 22 anni, Three little words da "Stan Getz and the Oscar Peterson Trio", Grandfather's Walts dall'album "Stan Getz & Bill Evans", fino a O Grande Amor dell'album "Getz/Gilberto" featuring Antonio Carlos Jobim e First Song dell'album "People Time" del '92 in compagnia del grandissimo Kenny Barron inciso al Jazz Cafe Montmartre di Copenhagen a marzo del '91 qualche mese prima di morire».

Un progetto, quello del sassofonista di Fondi Paolo Recchia, che potrebbe risultare presuntuoso ma che invece è frutto della curiosità, del desiderio di conoscere e di entrare in sintonia e in simbiosi con un artista che portò per primo in America la musica brasiliana, che fu fervido sostenitore della "Bossa Nova" e il precursore delle contaminazioni tra i generi. Le rivisitazioni di Recchia vanno però oltre: il giovane sassofonista nato nel 1980, ha saputo fondere la sua tecnica, le sue conoscenze assimilate nel corso degli anni attraverso lo studio in un linguaggio ed in un suono personale fatto di melodia, padronanza armonica, suono rotondo, sensibilità e swing. Paolo Recchia esordisce a livello discografico nel 2008 con "Introducing Paolo Recchia featuring Dado Moroni"; nel 2011pubblica il suo secondo cd "Ari's Desire" con ospite il noto trombettista Alex Sipiagin, entrambi per la Via Veneto Jazz e distribuiti EMI Music. "Three for Getz" è il suo terzo album che vanta le note di copertina di uno dei più prestigiosi musicisti della storia del jazz italiano, Dino Piana: «Mentre ascoltavo mi sembrava di sentire Lee Konitz, Bud Shank ed altri musicisti con cui io ho avuto anche la fortuna di suonare. Allo stesso tempo però ho ascoltato emergere la personalità di Paolo (Recchia ndr) proprio nella particolare sensibilità di fraseggio che in un ragazzo giovane, abituato ad altri tipi di linguaggio, non è facile da trovare».Il nuovo album, "Three for Getz" si chiude con una foto anticata, di Andrea Palmucci scattata in Brasile, la terra della Bossa Nova e del fortunato connubio di Stan Getz con Jobim e Joao Gilberto: una macchina rotta ed un passeggino, un accostamento tra passato e futuro. «Nella macchina vedo l'ironia di chi dedica con passione ed amore un disco ad un grande del Jazz - afferma Paolo Recchia - nel passeggino rivedo la nascita di un nuovo progetto, "Three for Getz"».

Paolo Recchia attualmente è in tour per presentare il nuovo album in una serie di appuntamenti live su tutto il territorio nazionale.

Paolo Recchia Official Website: www.paolorecchia.it

Ufficio Stampa e Promozione: Top1 Communication

Per interviste e recensioni album: segreteria@top1communication.eu

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