Apolide Drops, sabato 29 ottobre il terzo e ultimo appuntamento
Apolide torna a casa per un giorno con il terzo appuntamento del nuovo format “Apolide Drops” che, sabato 29 ottobre, animerà l’Alpe Musrai, piccolissima borgata a 1.115 metri di altezza, nel territorio di Alpette. Questo piccolo borgo, affacciato sulle valli Orco e Soana, ha infatti ospitato per dieci anni l’Alpette Rock Free Festival, dalla cui esperienza è poi nato Apolide Festival. L'evento, inizialmente previsto per il 9 ottobre, era stato rinviato per maltempo.
La giornata si aprirà alle 11 con la presentazione del libro “Lettere dal Campanile” dello scrittore Gabriele Francisca. Seguirà, alle 12, la performance teatrale “U.MANI.TÀ di Jacopo Teald e alle 14 toccherà all’esibizione musicale di Adriano Viterbini. L’obiettivo di Apolide Drops – promosso e ideato da To Locals - è di portare le persone e la cultura ad appropriarsi di spazi naturali abitualmente non utilizzati per la fruizione di contenuti culturali e, al tempo stesso, sono accessibili ed emblematici per il territorio, ampliando e destagionalizzando così l’esperienza di Apolide Festival negli altri mesi.
L’obiettivo della manifestazione è soprattutto quello di organizzare eventi rispettando la natura dei luoghi e dell’ecosistema montano, riducendo al minimo l’impatto e i consumi. Per questo To Locals si avvale di Buskercase, una struttura modulare – ideata da un team di ingegneri del Politecnico di Torino che amplifica il suono e crea scenografia senza bisogno di corrente elettrica e collabora con HWP, start-up innovativa di Torino che utilizza gruppi elettrogeni a idrogeno. Durante il primo appuntamento di Apolide Drops, ad esempio, sono stati erogati 1,5 kWh (per 4 ore complessive di evento) producendo 0 grammi di CO2.
L’evento si svolgerà presso l’Alpe Musrai, una piccolissima borgata-alpeggio nel territorio del comune di Alpette (To). In caso di maltempo la manifestazione avverrà ugualmente al chiuso.