Teresa Cinque, dal web al Piccolo Teatro Comico
Il Piccolo Teatro Comico riapre il sipario con la rassegna di teatro comico “Alchemy” Quinto appuntamento della stagione è quello con Teresa Cinque e il suo spettacolo “Una cerva a caso”. Hansel e Gretel, fratello maggiore e sorella minore, sono figli di un povero taglialegna che si è risposato dopo essere rimasto vedovo. E la prima donna morta ce l’abbiamo. Una donna, mamma, morta. Come deve essere. Così inizia uno dei segmenti di Una cerva a caso, un reading femminista sulle fiabe tradizionali. Biancaneve, Bambi, Cappuccetto rosso e altre storie celebri vengono rilette senza freni inibitori, ovvero con un taglio satirico che tende a mettere in evidenza gli stereotipi di genere che anche attraverso queste narrazioni ci sono stati trasmessi fin dalla tenera età.
Teresa Cinque, ironizzando come già nei suoi monologhi, racconta dei fratellini Hansel e Gretel, della principessa sul pisello e di Raperonzolo punteggiando la narrazione oltre che con le battute, anche con delle riflessioni sulla contemporaneità e su come le fiabe ci svelino un sottotesto spesso sessista, omofobo o razzista che ci rimanda alle conflittualità reali della nostra stessa vita quotidiana.
Sola in scena con il microfono e il leggio, l’autrice/attrice si avvale, in questo nuovo spettacolo, di un accompagnamento musicale gestito dalla fonica Valentina Gianni. Una cerva a caso a Torino è quasi un debutto, il reading infatti è stato presentato una sola volta ad agosto presso la Casa delle Donne di Viareggio (con cui Cinque ha un rapporto di collaborazione e sorellanza) in una sorta di prova generale rispetto alla quale il testo ha subito delle rielaborazioni.