"Tempo di mulini", la nuova mostra al Musep
Dopo il successo della mostra “Dove tutto è di pietra” prorogata fino a fine agosto, il Musep di Pinerolo a settembre ospita un nuovo allestimento di contenuti ed immagini con la mostra documento “Tempo di Mulini” a cura di Emanuela Genre. Il tema è di quelli interessanti e curiosi allo stesso tempo, che fanno compiere un viaggio nella bellezza e nella funzionalità di queste macchine ad acqua, opere ingegnose che hanno lavorato per dare energia e macinare cereali, frumento, segale, granoturco e castagne.
Uno spaccato di storia e cultura sociale popolare di secoli, guardando a ieri, memoria di un mestiere e opere di formazione e di educazione per l’oggi. I mulini costituiscono dei capisaldi del mondo socio economico del passato, identità e opportunità culturale, didattica e turistica nell’attualità. La mostra presenta, con un ricco apporto fotografico della stessa curatrice e di Remo Caffaro e il coordinamento di Ezio Giaj, direttore del Musep e della presidente Alessandra Maritano, gli aspetti dell’acqua come forza motrice, la storia ed evoluzione dei mulini ad acqua, i più conosciuti, ma anche di quelli a vento. I mulini privati, comunali, consortili e religiosi. Un focus è rivolto poi alle macine, cuore pulsante del mulino,
ai mulini in attività nel terzo Millennio e ai mulini musei.
Una sezione della mostra quella del periodo più antico è visitabile nell’allestimento presente presso il Museo d’Arte Preistorica di Viale Giolitti 1.
“I mulini hanno da sempre colpito l’immaginazione e la fantasia di grandi e piccini, che li percepiscono come luoghi dotati di grande fascino, quasi fiabeschi. Tuttavia, se si va oltre l’immaginario comune e le apparenze, si scopre un mondo di certo affascinante, ma anche più articolato e complesso di quanto può sembrare. - evidenzia la curatrice, Emanuela Genre -. La mostra presenta la struttura dei mulini ad acqua, il loro funzionamento, la gestione e il loro possibile futuro, il tutto attraverso una ricca serie di fotografie”.
“Per il Musep “Tempo di Mulini” è un omaggio sentito a questi luoghi di lavoro e a chi vi ha lavorato: uomini e donne, famiglie, generazioni e soprattutto un modo per condividere l’impegno e la dedizione dei giovani e meno giovani, di coloro che li hanno ereditati e se sono e se ne stanno prendendo cura. Un sentimento di affetto li lega a tutto ciò che il mulino è, e significa, un legame fortificato dalla consapevolezza di avere un “tesoro” unico ed irrepetibile capace di mettere in atto nuove vocazioni per la valorizzazione culturale e turistica dei luoghi e per progettualità multifunzionali e in rete con più attori come le filiere produttive capaci di creare possibili vantaggi economici .- sottolinea la Presidente del
Musep e Centro Arti e Tradizioni Popolari del Pinerolese -.”
Diverse le collaborazioni attivate per l’iniziativa fra queste quella con Giardino Botanico REA di San Bernardino di Trana e il Progetto Germoplasma Cereali di Alessandro Corbellini e Marco Godone di Biella. La mostra verrà inaugurata sabato 7 settembre alle ore 18.30 nella sede di Palazzo Vittone, piazza Vittorio Veneto 8 a Pinerolo, nell’ambito della Rassegna dell’Artigianato 40+3. Ingresso ad inviti. Venerdì 6 e sabato 7 settembre apertura dalle 16 alle 23, domenica 8 settembre dalle ore 10 alle 19. A seguire e fino al 29 settembre apertura sabato dalle 16 alle 18 e domenica dalle 10.30 alle 12 e dalle 15.30 alle 18, su prenotazione nei restanti giorni della settimana.
Informazioni contattando i numeri telefonici: 0121.374505 (mattino) e 335.5922571. Ingresso con tessera MUPI a Euro 5 valida un anno e con possibilità di visitare i 9 musei del Sistema Musei Pinerolo.