Molière al castello di Agliè
In una delle più grandi dimore sabaude, Patrimonio dell'Umanità Unesco, che ha visto il passaggio di duchi, principi e re, per sette secoli, e che è stata, televisivamente parlando, la residenza di "Elisa di Rivombrosa", va in scena, sabato 26 luglio, la commedia "MEDICO PER FORZA" di MOLIÈRE.
Una produzione Nuovoteatrottanta con Fabrizio Rizzolo, nei panni del protagonista Sganarello, e Renato Liprandi, il direttore De Marinis di Camera Cafè.
In un immaginario foyer all'aperto si ritrovano, alle 20.30, gli spettatori, per essere guidati in un vero e proprio percorso nei giardini del Castello di Agliè, tra labirinti di siepi, giochi di luce, esibizioni di scherma e di arte circense, vocalizzi e antiche arie, fino a raggiungere il cortile della scuderia dove andrà in scena, con la sola illuminazione delle fiaccole e della luna, "Medico per forza" di Molière, seguito da una degustazione enogastronomica.
Per la settima edizione della FESTA DELLA LUNA, il regista Antonio Valleggi porta in scena la commedia più rappresentata del commediografo francese, dopo il "Tartufo": 66 rappresentazioni dopo la prima, del 6 agosto 1666 al Palais Royal.
La Festa della Luna nasce nel 2008 all'interno del progetto "Terra e Corpo" dell'associazione Nuovoteatrottanta nei territori canavesani come omaggio alla realtà contadina e alla luna che regola i flussi e riflussi delle maree in un continuo alternarsi di essere e non essere.
L'evento ha portato il teatro e la musica fra i borghi, le piazze e i giardini del Piemonte, da Maglione alla Basilica di Superga, con le rappresentazioni del "Sogno di una notte di mezza estate" di Shakespeare, "La Mandragola" di Machiavelli, "Viva V.E.R.D.I." per i 150 anni dell'Unità d'Italia e, infine, "Medico per forza" di Molière.