Teatro a pedali, uno spettacolo a impatto zero dove il pubblico pedala per illuminare il palco
Domenica 15 settembre, alle 18, al Polo del 900 va in scena "Uova toste”, spettacolo di “Teatro a pedali” per Mondi (in)sostenibili. Uno spettacolo dedicato a famiglie con bambini, di Daniele Ronco e Costanza Frola, con Michele Guaraldo e Costanza Frola. Musiche di Magasin du Cafè, scena di Yasmin Pochat, costumi di Roberta Vacchetta e regia di Mulino ad Arte.
L’ultimo lavoro della compagnia Mulino ad Arte nasce dall’urgenza di affrontare il delicato tema dei disturbi alimentari infantili. Un intreccio fra la storia di due pulcini e la vita di due esseri umani: sentieri che s’intrecciano e raccontano la fragilità dell’animo umano, soffermandosi inoltre sul rapporto con la famiglia. Lo spettacolo vuole andare all’origine della questione e vivere una soggettiva del mondo percepito dall’infanzia, un’età in cui tutto è possibile e dove tutto può trasformarsi in un gioco. Il progetto Teatro a pedali è realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell'ambito del Bando Open Lab. I Per informazioni e prenotazioni: tel. 370.3259263, info@mulinoadarte.com, www.teatroapedali.it
Teatro a Pedali, il format per uno spettacolo dal vivo a impatto zero
Un sistema di cogenerazione elettrica, realizzato da Mulino ad Arte, azionato da biciclette collegate a un impianto di accumulo permette di alimentare l’impianto elettrico del palco con la partecipazione del pubblico, Teatro a Pedali è un progetto innovativo sviluppato da Mulino ad Arte, giovane impresa culturale di Torino. Si tratta di un format che permette di realizzare uno spettacolo dal vivo alimentando la scena con un sistema di cogenerazione elettrica azionato da biciclette collegate a un impianto di accumulo. Uno spettacolo a impatto zero, il cui obiettivo è quello di sensibilizzare gli utenti al tema dell’eco- sostenibilità attraverso un approccio esperienziale, in cui il pubblico è invitato a partecipare attivamente per alimentare il palco.
I partecipanti infatti, saranno chiamati a pedalare, prima e durante lo spettacolo, con l’obiettivo di contribuire all’auto-sostenibilità dell’evento.
“Teatro a pedali” è l’evoluzione di un percorso che Mulino ad Arte ha iniziato con “Mi abbatto e sono felice” spettacolo teatrale che non utilizza energia elettrica in maniera tradizionale, ma che si autoalimenta grazie allo sforzo prodotto dall’attore in scena, che pedalando per un’ora intera su una bicicletta recuperata nel garage del nonno, fa girare una dinamo collegata a dei fari, che si illuminano a seconda dell’intensità
della pedalata.
“Abbiamo voluto trasformare l’esperienza dello spettacolo di “Mi abbatto e sono felice” in un format che possa essere replicato e adottato da altre realtà che vogliono abbracciare un nuovo modo di fare teatro, a basso impatto e con un messaggio di sostenibilità”, spiega Daniele Ronco, ideatore del progetto. Il format “Teatro a pedali” può essere impiegato e noleggiato per varie tipologie di eventi e spettacoli dal vivo, valorizzando quindi la sostenibilità e la partecipazione degli spettatori.
Il progetto Teatro a pedali è realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell' ambito del Bando Open Lab ed è inserito, come obiettivo specifico, nel macro progetto “Play Your Life”, finanziato dal bando Funder35 di Cariplo per il triennio 2018-2020.