Simone Leo testimonial de "La via della felicità" alla maratona di Torino
Torino: alla Turin Marathon di domenica scorsa ha preso parte anche Simone Leo, ultramaratoneta novarese che quest'anno ha partecipato e completato la famosa 100 km del Sahara.
Molto conosciuto nell'ambiente professionistico e amatoriale per il libro "Spostando il limite un pò più in là" e per la sua partecipazione a molte maratone non solo in Italia, Simone ha coniugato la sua passione per la corsa estrema con il volontariato e l'impegno sociale.
Simone ha corso i km 42,195 con la bandiera de "La Via della Felicità", promuovendo l'omonima guida al buon senso, scritta da L. Ron Hubbard: un breve codice morale che sta contribuendo a ripristinare i valori di fratellanza e a ridurre il tasso di criminalità a livello internazionale a partire da nazioni come la Colombia e il Venezuela dove è stato adottato ufficialmente come testo educativo.
"Lo sport è un veicolo importante per trasmettere valori importanti - ha detto Simone Leo - Nel podismo i valori sono ancora molto forti ed è per questo che molti campioni, come Simona Leone, vincitrice della maratona del Ticino 2012 e l'ultramaratoneta Ciro Di Palma, finisher della massacrante Spartathlon, si stanno unendo a me nel far conoscere e applicare a tutti i livelli i contenuti de La Via della Felicità".