Riapre l'Orto Botanico di Torino: dal 30 marzo visite guidate a tema, seminari e tante attività
La primavera è arrivata e in città, con le sue meravigliose fioriture, riapre al pubblico l’Orto botanico di Torino. Dal 30 marzo al 3 novembre sarà possibile, sabato, domenica e nei giorni festivi (ma sono possibili visite guidate per gruppi e scolaresche nei giorni settimanali, info sul sito dedicato), visitare gli spazi verdi a sinistra del Castello del Valentino, lungo il viale pedonale Pier Andrea Mattioli.
Sono inoltre in programma seminari e conferenze rivolti al pubblico o agli specialisti, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi dell'Università di Torino, il Museo Regionale di Scienze naturali di Torino e la sezione Piemonte-Valle d'Aosta della Società Botanica Italiana; visite guidate; corsi di formazione e mercatini.
L'Orto Botanico
L'Orto Botanico di Torino è costituito da una parte allestita a giardino, compresa tra l'edificio del Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi e il Castello del Valentino, e una parte retrostante, il Boschetto.
Il Giardino occupa circa 9000 mq (0,9 ettari); è diviso in aiuole tematiche (per famiglie botaniche) e ospita un Alpineto all'estremità sud-ovest (realizzato nel 1962-63 dal prof. Bruno Peyronel), 4 serre (la serra del Sudafrica, inaugurata nel 2007 e collocata sul lato ovest del giardino, e la serra delle piante Succulente, la serra tropicale e la nuova serra di moltiplicazione, sul lato est del giardino), tre vasche, e una serie di vasche in pietra, lungo il lato nord del giardino che ospitano la collezione di piante officinali.
Il Boschetto ha una superficie di circa 18000 mq (1,8 ettari). L'attuale allestimento deriva dalla ristrutturazione iniziata nel 1995, che ha adeguato l'Orto Botanico alle linee guida dei moderni Orti Botanici.