"Realtà virtuale e realtà aumentata per la gestione delle emergenze” al Mastio della Cittadella
Permettono di creare ambienti tridimensionali che possono integrare o sostituire totalmente il mondo reale, dove vivere esperienze intense con un alto livello di realismo e immersività. Ma oltre alle immaginabili applicazioni in ambito ludico, le tecnologie di realtà virtuale e realtà aumentata possono cambiare il modo in cui studiamo, impariamo e lavoriamo, insegnandoci come svolgere un’operazione, facendola ripetere più e più volte, oppure come comportarsi in una particolare situazione, anche pericolosa, in totale sicurezza.
Si svolgono in questa cornice le attività che il VR@POLITO, il laboratorio dell’iniziativa di realtà virtuale ed aumentata del Politecnico di Torino, realizza in collaborazione con SIMNOVA, il Centro di Simulazione in Medicina e Professioni Sanitarie dell’Università del Piemonte Orientale.
Come lo strumento FrejusVR, realizzato con LINKS Foundation in collaborazione con SITAF Spa, un esempio di come la realtà virtuale possa aiutare a studiare il comportamento degli utenti in una condizione di pericolo, rappresentata in questo caso da un incendio in un tunnel stradale. E poi Holo-BLSD, un’applicazione di realtà aumentata per l’addestramento di operatori di primo soccorso che simula uno scenario di emergenza realistico creato al calcolatore e integrato con un tradizionale manichino per la rianimazione cardiopolmonare. Infine, come la realtà virtuale possa insegnare ai soccorritori modalità di intervento in sicurezza negli incidenti più gravi e nei disastri.
Illustrano questi affascinanti sistemi di “Realtà virtuale e realtà aumentata per la gestione delle emergenze” Fabrizio Lamberti, Andrea Bottino (Politecnico di Torino, Dip. di Automatica e Informatica, VR@POLITO) e Pier Luigi Ingrassia (Università del Piemonte Orientale, SIMNOVA) ospiti dell’ultimo appuntamento in programma con la mostra Uomo Virtuale. Corpo, Mente, Cyborg (aperta fino al 13 ottobre al Mastio della Cittadella di Torino).
Appuntamento giovedì 10 ottobre alle 18:00, al Mastio della Cittadella di Torino (via Cernaia angolo c.so Galileo Ferraris). Ingresso gratuito alla mostra dalle 17:30.