"Venere e Adone" e "Lo stupro di Lucrezia", i poemetti di Shakespeare alla Reggia di Venaria
I due Poemetti vengono proposti venerdì 7 e sabato 8 settembre 2018 alla Reggia di Venaria, nell’ambito della rassegna Palchi Reali: alle 19 nel Giardino delle Rose "Venere e Adone", alle 21 nella Sala di Diana "Lo stupro di Lucrezia". Tra i due spettacoli sarà possibile effettuare una visita guidata gratuita alla Reggia di Venaria.
Anno 1593. Londra è devastata dalla peste e i teatri sono chiusi. William Shakespeare compone il poemetto erotico-mitologico Venere e Adone. Diventerà un grandissimo best seller, ristampato innumerevoli volte fino alla metà del secolo successivo, immancabile nei bordelli e sotto il cuscino delle grandi dame e dei loro amanti. L’anno dopo William riprende un episodio dell’antica storia romana: lo stupro di Lucrezia da parte di Tarquinio il Superbo. Un raptus di violenza incontrollabile raccontato per la prima volta, in modo sconvolgente, dalla parte di lei.
L’alta densità musicale degli spettacoli, pluripremiatI, ci ha convinto a tentare di proporne una versione senza scena, se non quella, ricchissima, sonora.
Un progetto di e con Valter Malosti: progetto sonoro G.U.P. Alcaro: regia, traduzione, adattamento teatrale e ricerca musicale Valter Malosti: produzione TPE – Teatro Piemonte Europa / Teatro di Dioniso