Picasso, Braque e Cocteau, litografie alla Galleria Salamon
Picasso, Braque e Cocteau. Tre grandi personalità a confronto alla Elena Salamon Arte Moderna. Nella piccola e storica galleria d’arte situata in piazzetta IV Marzo, dal 12 aprile al 26 maggio, si apriranno le porte a tre importanti artisti di fama internazionale, poliedrici e anticonformisti e dalle forti personalità. Tre maestri che hanno segnato il mondo artistico d’inizio secolo, tra l’euforia delle avanguardie e lo scempio della guerra, lasciandoci un’importante e preziosa pagina di storia dell’arte.
Oltre cento opere
Si potranno ammirare, in dialogo continuo, oltre cento litografie realizzate da Picasso, Braque e Cocteau, in un arco temporale che va dal 1934 al 1963, quasi tutte a colori, provenienti da diverse serie realizzate dai tre artisti durante il corso della loro carriera. Ed è proprio nella litografia – strumento che permette ampio uso del colore e alte tirature - che i tre maestri individuano uno dei mezzi tra i più adatti al loro linguaggio artistico perché, pur utilizzando espressioni spesso differenti, tutti e tre in quegli anni sono accomunati da convinzioni profonde: l’opera non nasce da un progetto, ma da un gesto immediato, spontaneo. Figura e segno si dissolvono, lasciando spazio a forme originali e pure.
Dal 16 al 27 maggio, nei giorni di esposizione della mostra, al Teatro Regio di Torino andrà in scena "La Voix humaine" dall’omonima tragedia di Jean Cocteau, edizione in lingua originale francese. Picasso, pittore, scultore e litografo spagnolo di fama mondiale, uno dei protagonisti assoluti della pittura del XX secolo, negli anni cinquanta si impegna nella reinterpretazione delle opere dei grandi maestri, producendo una serie di dipinti e litografie ispirate all'arte di Goya, Velàzquez, Pussin e Manet.