Una merenda tra conigli e cavie al Parco della Pellerina
Una merenda tra conigli e cavie? Domenica 30 settembre tutti gli appassionati di animali saranno accontentati.Un picnic organizzato da Mondo Carota, che si prefigura come primo raduno torinese di conigli e cavie con... proprietari al seguito! La location è il Parco della Pellerina, all'angolo tra Corso Regina Margherita e via Pietro Cossa, (dietro allo stagno) e l'evento si terrà dalle ore 14 alle 18.
Le volontarie e i collaboratori cucineranno piatti dolci e salati rigorosamente vegani e... deliziosi!! Perché mangiare vegano non significa mangiare erba, che però potranno gradire i conigli e le cavie! La merenda è ad offerta libera, però siate generosi... tutto il ricavato servirà a vaccinare, sterilizzare e curare i conigli e cavie che l'associazione recupera!
Naturalmente i protagonisti dell'evento saranno i conigli, che per partecipare vanno collocati “al sicuro” nei recinti con fieno, acqua, verdure ed eventuali ripari dal sole. Tutti i conigli devono essere rigorosamente vaccinati e si prega, durante l'evento, di non toccare e disturbare in nessun modo gli animali. Necessario chiedere l'autorizzazione alle volontarie prima di entrare nell'area con i cani, per evitare incidenti.
Per tutti coloro che avranno bisogno di consigli sulla gestione del coniglio come animale domestico (vaccini, malattie comuni, cure, sterilizzazione, socializzazione) saranno presenti due ospiti speciali: Roberto Macario e Bruno Mikulicich, veterinari esperti in esotici. Uno degli imperativi per chi possiede un coniglio è evitare al piccolo animale occasioni di stress e contatti involontari con gli animali che in natura sono loro predatori. L'ambulatorio in cui entrambi i veterinari lavorano (dir. Sanitario Roberto Macario) è nato nel 2005 a Rivalta di Torino e da settembre dello scorso anno ha differenziato gli ingressi alla propria struttura, con una sala d'attesa per carnivori e una per erbivori. Stesso discorso per le sale di ricovero post-operatorio. Cane, gatto, furetto e uccelli rapaci entrano da una parte, mentre conigli, roditori, pappagalli e rettili erbivori da un'altra. In questo modo si può ridurre di molto lo stress degli erbivori che non hanno contatti né visivi, né tanto meno acustici o olfattivi con i loro predatori naturali.