rotate-mobile
Eventi Carmagnola

La Sagra del Peperone di Carmagnola diventa ufficialmente "Fiera"

Nell'edizione 2016 radunò 250mila visitatori provenienti da ogni parte d'Italia. Quest'anno, un occhio particolare dell'amministrazione all'aspetto della sicurezza

Da Sagra a Fiera. Da sette anni "Peperò", la kermesse annuale di Carmagnola giunta nel 2017 alla sua 68^edizione, è riconosciuta come Manifestazione Fieristica di livello nazionale poiché a tutti gli effetti, è la più grande in Italia dedicata a un prodotto agricolo. Proprio per via della crescita esponenziale di visitatori negli ultimi anni - nell'edizione 2016 ne radunò 250mila e registrò una ricaduta economica sul territorio di circa 4.900.000 euro - Peperò, cambia ufficialmente nome da "sagra" a "fiera" e si presenta da quest'anno come un grande festival che propone, dall'1 al 10 settembre, dieci giorni di eventi gastronomici, culturali, musicali e artistici.

PEPERONI E NON SOLO - All'evento - organizzato dal Comune in collaborazione con Pro Loco, Ascom e Coldiretti e che quest'anno vedrà anche l'annullo filatelico - si potranno gustare, cucinate con le ricette più gustose, e acquistare le quattro note tipologie di peperone riconosciute dal consorzio di produttori: il quadrato con forma cubica e tre o quattro punte, il corno di bue dalla forma allungata, il trottola a forma di cuore e il tumaticot tondeggiante e schiacciato ai poli. 

In un' immensa area espositiva di 14mila metri quadrati, i visitatori troveranno la Piazza dei Sapori (piazza Mazzini) e diverse aree gastronomiche, una grande rassegna commerciale con 220 espositori, esibizioni sportive, la tradizionale festa di Re Peperone e la Bela Povronera con sfilata in costume, giochi per bambini, mostre, incontri, concerti - con Bianca Atzei come ospite principale - e molto altro ancora. 

"In occasione della Fiera del peperone - ha detto il sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio - la città mette in campo la sua capacità di "fare rete" con il territorio e secondo questa logica, proprio per la sua valorizzazione, nella seconda domenica della kermesse, verrà creato un apposito spazio nel quale i Comuni, che con Carmagnola condividono una forte identità fondata sull'eccellenza agroalimentare, avranno la possibilità di presentarsi e promuoversi". 

A conferma di quanto affermato dal sindaco, anche l'assessore all'Agricoltura di Carmagnola Gian Luigi Surra: "La Fiera si pone da sempre anche l'obiettivo - ha dichiarato - di valorizzare tutta l'agricoltura del territorio mettendo in risalto molti altri prodotti selezionati nelle migliori aziende: porri, asparagi, pomodori e ortaggi in generale; i formaggi e le carni". 

L'ASPETTO DELLA SICUREZZA - All'edizione 2017 di Peperò sono attese più di 250mila persone e per rendere più funzionale l'aspetto della sicurezza - che in questo particolare periodo storico, visti anche i recenti fatti accaduti proprio a Torino, non può essere affrontato con superficialità - all'amministrazione sono bastati pochi accorgimenti.  Saranno i Giardini Unità d'Italia a ospitare i punti di accoglienza della Croce Rossa locale, inoltre non mancherà l'allestimento di grandi parcheggi fuori dal centro città, collegati al centro con un servizio di navette gratuite disponibili nelle giornate di maggior afflusso. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Sagra del Peperone di Carmagnola diventa ufficialmente "Fiera"

TorinoToday è in caricamento