Sospeso "Orgoglio e pregiudizio", il mito letterario di Jane Austin al Teatro Carignano
Sospeso al Teatro Carignano "Orgoglio e pregiudizio" che avrebbe dovuto andare in scena dal 17 al 22 marzo. Affascinato dall’Ottocento e dal rapporto fra i grandi romanzi di quell’epoca e la scena, Arturo Cirillo, attore e regista napoletano, dopo aver allestito molti classici del teatro mette in scena per la prima volta in Italia un capolavoro della letteratura, Orgoglio e pregiudizio, di una delle autrici più lette e venerate, Jane Austen.
Nonostante il successo del romanzo, che dal 1813 non smette di appassionare, l’opera non ha mai trovato in Italia la possibilità di essere trasformata in una riduzione per il palcoscenico: ha provveduto lo scrittore e drammaturgo Antonio Piccolo (Emone). Una prima assoluta, sui palcoscenici italiani, per gli amatissimi personaggi della Austen: la bella, acuta e ribelle Elizabeth Bennet (Valentina Picello) e l’affascinante, romantico dandy Mister Darcy (Riccardo Buffonini).
Nella regia di Cirillo quattro enormi pareti a specchio creano sulla scena un gioco di coppie e di riflessi, mentre le figlie Bennet si riducono da cinque a due, snellendo la trama. I temi sono quelli del romanzo: ci sono le ragazze da sistemare, una ricchezza da mantenere, un patrimonio da reinventare, matrimoni da organizzare…
I dialoghi folgoranti della Austen si traducono in una lingua semplice, asciutta, essenziale. «Ciò che amo di questa scrittrice è l’ironia, lo sguardo acuto ma anche distaccato sui suoi personaggi», dice Cirillo che rende omaggio alle giovani eroine dell’autrice inglese e al loro mondo «dove ci si conosce danzando e ci si innamora conversando».