Niccolò Piccinni e Gli Internauti presentano il nuovo album al Magazzino sul Po
Venerdì 15 ottobre il giovane cantautore torinese, accompagnato per l’occasione dalla sua band Gli Internauti, presenta a Torino, ai Magazzini sul Po, "Autrement" il nuovo album. La serata, inserita all’interno di Indiana OFF, rassegna organizzata dall’etichetta torinese Indiependence, prevede inoltre l’intervento di Martina Cappai Bonanni, giovane traduttrice e attivista, che scrive e performa poesie “spoken word” principalmente a tema queer e femminista.
L’ingresso è ad offerta libera con tessera Arci. Durante la serata saranno messi in vendita una serie di tavole con disegni originali, realizzati da Piccinni, accompagnate da un link per il download dell’album, il libretto dei testi e dei disegni in formato digitale oltre ad una serie di contenuti extra. Il ricavato sarà interamente devoluto alla Fondazione Pangea Onlus.
Nicolò Piccinni è un cantautore, produttore e attore torinese che ha studiato canto e basso elettrico. Laureato in cinema e Nuovi Media, Piccinni partecipa a numerosi cortometraggi e webseries in veste di attore e compositore e mette in scena “Storia di Alfiero”, mediometraggio sperimentale presentato al Piemonte Movie e allo Sputnik di Berlino. Nonostante i suoi 31 anni, Nicolò ha vissuto e vive una vita all’insegna della musica e dell’arte nelle sue molteplici forme e espressioni. Autrement è un disco breve. Il titolo dell’album prende spunto da una leggenda popolare che vede protagonista Niccolò Piccinni, omonimo compositore del cantautore torinese, vissuto nella seconda metà del XVIII secolo.
Il celebre compositore Niccolò Piccinni, trasferitosi a Parigi dove portava avanti con successo la propria carriera musicale, faceva di tanto in tanto ritorno nella sua terra natale, Bari. Le sue visite erano sempre accompagnate, pare, da diverse cortigiane francesi, attirando le attenzioni dei giovani baresi che accoglievano l’arrivo dell’illustre concittadino con grande passione. La leggenda racconta che in una delle sue visite Piccinni giunse inaspettatamente solo. I giovani baresi non vedendo la consueta presenza femminile, si rivolsero al Maestro per chiedere cosa potessero fare in mancanza delle ragazze parigine. Si narra che Piccinni li guardò e, scuotendo appena le spalle, disse: “Autrement”. I giovani, non conoscendo la lingua francese, si guardarono perplessi e ripeterono il suono della parola, tradussero erroneamente il termine in “tremone”, (termine barese che ha tra i suoi significati masturbazione) intendendolo come l’atto autoerotico della masturbazione.
Al di là della leggenda, che di storico ha ben poco, e della componente goliardica dell’episodio, ciò che più appare interessante è la parola originaria usata dal Maestro Piccinni. “Autrement”, che significa “In un altro modo”, nel suo senso più profondo e inclusivo apre a diverse interpretazioni. Fare le cose in un altro modo significa cambiare punto di vista, come per esperienza abbiamo vissuto e viviamo in tempi di pandemia, per i rapporti umani, per l’ambiente e la natura, per lo scorrere del tempo, per andare oltre gli stereotipi e le discriminazioni.
Questo è il filo rosso che lega tutte le canzoni dell’album del cantautore torinese Nicolò Piccinni. La possibilità di fare le cose in un altro modo: autrement. Sette canzoni che esplorano “un altro modo” di guardare il mondo, provando a mettersi nei panni delle altre persone, allenando la propria sensibilità.
Tutti gli arrangiamenti sono curati da Gli Internauti, band di musicisti torinesi composta da: Francesco Cornaglia, Michael Pusceddu, Gabriele Prandi, Angelo “Errico Canta Male” Mossi e Federico Bertaccini. La maggior parte degli strumenti, compresa la voce in alcuni brani, è registrata in presa diretta in un’unica sessione, per creare una genuinità dell’impasto sonoro di ispirazione low-fi. La musica spazia dal rock di “Traccia di un cerchio” alla ballata popolare di “Autocarro” e “Briciola”, dalla scuola cantautorale italiana come “M49” e “Le cinque tasche” ad atmosfere a cavallo tra il funk e il reggae di “Un dono puro” fino ad arrivare all’acid surf di “Ultima notte al Valentino”. Nicolò Piccinni & Gli Internauti ai Magazzini sul Po suoneranno le canzoni tratte dal nuovo album Autrement, da Fuori dal giro, precedente lavoro pubblicato nel 2016, e dal progetto mareAmare.