Festival delle Colline torinesi, in prima assoluta "Nel lago del cor" al Teatro Astra
Dopo il successo di Come out! Stonewall Revolution di Margherita Mauro e Michele Rho e di Una vera tragedia, di Alessandro Bandini e Riccardo Favaro, il 23, 24 e 25 ottobre il palco del Teatro Astra ospiterà, in prima assoluta, "Nel lago del cor" di e con Danio Manfredini, musiche composte ed eseguite dal vivo da Francesco Pini. I disegni sono dello stesso Manfredini.
Lo spettacolo viene prodotto da La Corte Ospitale. Il titolo dello spettacolo, presentato dallo stesso Danio Manfredini, fa riferimento a un verso di Dante Alighieri nel Canto primo dell’Inferno: indica il luogo più intimo, profondo del sentire umano. Il progetto artistico nasce da una visita di Manfredini ad Auschwitz e da documenti fotografici e cinematografici sui campi di concentramento da lui trasformati in magnifici disegni prima che in materia drammaturgica. Ci sono echi di Primo Levi, di Hannah Arendt, di Zalmen Gradowki, memorie di filmati d’epoca, di film, di fotografie. Ed è la musica ad accompagnare la discesa in quell’inferno, la ricognizione nel più grande scandalo della storia del ventesimo secolo.
Il Festival 25, anche in questa visione diffusa e inedita, completa il triennio dedicato al viaggio. Motivi di ispirazione sono i viaggi nelle biografie, nella storia, nella memoria, persino nella sperimentazione linguistica: quella che, definita «l’insoddisfazione della lingua», aveva caratterizzato i primi anni della manifestazione.
Il Festival, che si integra alla stagione TPE, è ideato dall’Associazione Festival delle Colline Torinesi e viene realizzato dalla stessa Fondazione TPE - Teatro Piemonte Europa. È sostenuto da Mibact, Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione CRT, Fondazione Compagnia di San Paolo, maggior sostenitore, Fondazione Piemonte dal Vivo e si svolge in collaborazione con Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale. Tra i partner anche Asti Teatro e la Fondazione Merz.