Eventi 'green' alla Reggia di Venaria: la prima grande mostra post-pandemia è dedicata alla natura
Duecento opere di 130 artisti in esposizione fino a novembre
Apre oggi al pubblico, alla Reggia di Venaria, la mostra "Una infinita bellezza. Il paesaggio in Italia dalla pittura romantica all'arte contemporanea". Si tratta di un evento che segue il filo conduttore della proposta culturale di quest'anno della Reggia, ispirata totalmente al tema Green e dedicata al rapporto tra uomo e natura, alla sostenibilità ambientale e alla valorizzazione del paesaggio. Il primo vero grande appuntamento con l'arte dopo un anno di chiusure e aperture a singhiozzo dovute alle restrizioni per la pandemia.
Duecento opere allestite nei grandiosi spazi della Citroniera juvarriana fino al 1° novembre, tra dipinti, sculture, installazioni nate dalla passione e dall'attenzione che 130 artisti hanno dedicato all'ambiente naturale e al paesaggio della Penisola, dalla fine del 1700 ai giorni nostri. Dodici sezioni, una carrellata di opere dalle diverse forme e dimensioni, passando dalle immagini poetiche e dettagliate a quelle moderne e provocatorie, indubbiamente più semplificate ma colorate e comunque accattivanti. L’allestimento è arricchito dalla grafica e dalle video proiezioni sul tema della natura e del paesaggio realizzate dallo studio MyBossWas di Torino.
La rassegna nasce grazie a un accordo tra il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude e la Fondazione Torino Musei, in base al quale oltre 90 opere della GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino - diventano il nucleo centrale di una rassegna che riunisce altresì capolavori provenienti dai più importanti musei italiani e da prestigiose collezioni private. La mostra, che sarà visitabile anche di sera (dal martedi al venerdi 14-22; sabato 10-22 e domenica 10-19.30) si immerge nel contesto di 'Metamorfosi', il festival che animerà gli spazi esterni della Residenza Sabauda - Giardini e Cortile delle Carrozze - prevede 39 appuntamenti fra performance, concerti, spettacoli, teatro e danza sempre dedicati al rapporto fra uomo e natura.
