“The Trouble with Angels": la personale di Ray Caesar in città
L’appartamento Padronale di Palazzo Saluzzo Paesana aprirà la sua programmazione del 2014 con l’attesissima personale di Ray Caesar dal titolo “The Trouble with Angels".
La mostra, patrocinata dalla Città di Torino e realizzata in collaborazione con la Dorothy Circus Gallery, che rappresenta l’artista in tutto il Sud Europa, si inaugurerà sabato 15 Febbraio negli spazi aulici del Palazzo, e sarà visibile fino al 19 aprile 2014.
L’esposizione raccoglie - nella cornice istituzionale di Palazzo Saluzzo Paesana - 20 opere di medie e grandi dimensioni, alcune provenienti da collezioni private e altre di recentissima produzione esposte per la prima volta, tra cui “Mother and Child”, la più grande opera mai realizzata dall’artista e presentata in esclusiva a Torino. Una ulteriore opera dell’artista sarà inoltre esposta per tutta la durata della mostra nella lobby del Golden Palace Hotel di Via dell’Arcivescovado 18 a Torino.
Due lavori in mostra, “Fallen” e “La Chambre”, sono recentemente apparsi sui profili Instagram e Facebook della pop star Madonna. La cantante li ha pubblicati dichiarandosi una grande fan di Ray Caesar!!!
Come un abile sarto, Caesar veste di seducenti armonie i suoi angeli, ispirandosi alle epoche della sua memoria e del suo desiderio, cucendo enigmi e simboli misteriosi tra i raffinati dettagli delle sue opere perché esse ci investano di nuovi interrogativi e suggestioni. L’arte apre le porte della nostra percezione a conferma del suo immenso potere evocativo, con cui ancora una volta Ray Caesar interpreta ed esaudisce i desideri umani, primo fra tutti la necessità di evasione e visione di un possibile itinerario della mente, alla ricerca di luoghi familiari e rassicuranti e alla scoperta di angoli segreti e oscuri della psiche. Il tempo e lo spazio di Caesar attirano come una calamita, la vibrazione tecnologica ci appartiene, l'immaginario ricco di citazioni, da Fragonard a Hopper, passando per Watteau e Boldini, non fa rivivere il passato ma lo rende attuale e presente.