Chiuso temporaneamente il Museo Pietro Micca per infiltrazioni
Inaugurato nel 1961 in occasione del Centenario dell'unificazione italiana, il museo conserva documenti, stampe, oggetti e plastici della città e della Cittadella relativi all'assedio del 1706
Le gallerie del museo Pietro Micca dal 15 ottobre sono chiuse al pubblico a causa di infiltrazioni d'acqua.
Il museo rimane comunque aperto, e sono visitabili le sale espositive del piano terreno e del piano interrato.
Il pubblico potrà fruire della visita guidata offerta dai volontari dell'associazione "Amici del Museo Pietro Micca", i quali, ( grazie all'ausilio di plastici, filmati e supporti multimediali in forza al museo, a soddisfare l'utenza sofferente a diverso titolo nell'accedere ai sotterranei ), garantiscono una visita virtuale delle gallerie quanto più coinvolgente ed esaustiva possibile .
Il tratto fino a ieri visitabile delle gallerie di contromina e' parte dell'intricato sistema di cunicoli sotterranei in muratura di laterizio che si diramava dalla cittadella con uno sviluppo totale di 14 km verso la campagna.
L'intenzione dell'amministrazione e' quella di riaprire il piu' velocemente possibile il museo.
Sono già partiti i contatti e le consultazioni con l'esercito, proprietario delle superfici sotto cui si estendono i cunicoli interessati dalle infiltrazioni.
Il museo Pietro Micca e' disposto su due livelli: uno al piano terreno e uno al piano interrato, direttamente collegato al sistema sotterraneo delle gallerie, vero "cuore" del museo.
Inaugurato nel 1961 in occasione del centenario dell'unita' d'Italia, il museo conserva stampe, armi, oggetti e plastici della città e della cittadella relativi all'assedio del 1706.